ASSEMBRO s.m.

0.1 assembro.

0.2 Da assemblare.

0.3 Dante, Rime, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Rime, a. 1321.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Insieme, somma (dei vizi). 2 Raduno di armati, esercito. 3 Scontro, battaglia.

0.8 Raffaella Pelosini 01.09.2000.

1 Insieme, somma (dei vizi).

[1] Dante, Rime, a. 1321, 49.132, pag. 190: In ciascun è di ciascun vizio assembro, / per che amistà nel mondo si confonde: / ché l'amorose fronde / di radice di ben altro ben tira, / poi sol simile è in grado.

2 Raduno di armati, esercito.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 10, cap. 38, pag. 426.26: Lo rimanente dell'oste fu poco più di venti milia uomini, tutti belli baccellieri e pregiati in fatti d'armi, e non meno adorni della Lina legione. Tutto questo assembro, ove fu tutto lo sforzo di Sannia, si posero ad Aquilonia.

3 Scontro, battaglia.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 10, cap. 1, pag. 372.7: Il dittatore uscì di Roma, e al primo assembro sconfisse li nemici, e all'ottavo die se ne tornò trionfando in Roma…

[u.r. 04.10.2007]