ASSENTO s.m.

0.1 asento, assento.

0.2 Da assentire 1.

0.3 Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).

N Att. solo fior.

0.5 Locuz. e fras. di comune assento 1.1.

0.7 1 Approvazione, consenso. 1.1 Accordo. Locuz. avv. Di comune assento.

0.8 Raffaella Pelosini 06.07.2000.

1 Approvazione, consenso.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XI, cap. 105, vol. 2, pag. 654.9: con assento del Bavero condannarono i figliuoli di Castruccio, e Nieri Saggina loro tutore, e tutti gli usciti di Firenze...

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XIII, cap. 107, vol. 3, pag. 529.4: Apresso l'amonìo che contra la signoria di santa Chiesa, di cui era il Regno, non dovesse usare signoria né dominazione sanza l'asento del papa e de' suoi cardinali sorto pena di scomunicazione...

1.1 Accordo. Locuz. avv. Di comune assento.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 6, par. 13, pag. 191.6: Per lo quale santo Aghostino dicie: «Che voi vi raghuniate inn- uno sanza alchuna disensione» cioè di comune assento per voi sia fatto o per lo giudicie di comune consentimento per voi stabolito acciò, ch'è 'l medesimo.

[u.r. 26.03.2018]