ASSETTATO agg./s.m.

0.1 asettate, asettati, assectati, assectato, assetai, assetao, assettata, assettate, assettati, assettato, assittata.

0.2 V. assettare 1.

0.3 Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.): 3.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.);Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.

In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Anonimo Rom., Cronica, XIV.

In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.7 1 Seduto, accomodato. 2 Situato. 3 Sistemato, preparato, ordinato. 3.1 Armonioso, rassettato, adorno. 3.2 Ben equipaggiato. 4 Pronto, disponibile. 5 Sost. Convitato.

0.8 Linda Pagnotta 28.01.2002.

1 Seduto, accomodato.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De quinquaginta curialitatibus ad mensam, 15, pag. 315: La terza cortesia sí è: no sii trop presto / De corr senza parolla per assetar al desco; / S'alcuna t'invidha a noze, anz ke tu sii assetao, / Per ti no prend quel asio dond tu fiz descaçao.

2 Situato.

[1] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 1, pag. 4.14: Et non fu ditta quista terra Altavilla sulamenti perchì era in unu munti posita et assittata, ma per presagi di fortuna et di li cosi futuri...

3 Sistemato, preparato, ordinato.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 263, pag. 185: e l'altre gran bellezze / ch'al volto son congiunte / sotto la bianca fronte, / li belli occhi e le ciglia / e le labbra vermiglia / e lo naso afilato / e lo dente argentato, / la gola biancicante / e l'altre biltà tante / composte ed asettate / e 'n su' loco ordinate...

[2] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 7, docum. 8.40, vol. 3, pag. 93: Fa panni a tal vegnença / forti e non d'apparença, / et aggia gli altri tuoi / begli e buon' come puoi / ne le some locati, / composti et assettati.

[3] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), cap. 3, pag. 211.17: e correndo per sapere quello che fosse, trovò lo corpo di Maria, ch'era già passata di questa vita, così appunto e assettato e acconcio le mani e' piedi, come si sogliono acconciare i morti.

[4] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 10. 25.8, pag. 130: E per guardarlo da cotanti danni, / sotterra fece fare una gran volta / molto per agio assettata e ricolta.

[5] Bibbia (02), XIV-XV (tosc.), Deut. 3, vol. 2, pag. 214.6: E in quello tempo vi comandai, e dissi: Iddio, vostro Signore, sì vi dà questa terra, che ne siate eredi; spacciatamente e acconci e assettati e armati andate innanzi a' vostri fratelli, figliuoli d'Israel.

3.1 Armonioso, rassettato, adorno.

[1] Meo Abbracc. (ed. Margueron), XIII sm. (pist.>pis.), 31a.14, pag. 307: Però che pur Dio è somma Iustizia, / Misericordia contra me par sia, / come opera ver' me salute nente, / ditelmi, saggio, e poi de lor divizia, / ch'i tene inseme Dio per sua balìa, / assettata ciascuna e 'n sé piacente.

[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 84, pag. 188.3: e tolto le calze, e scarpette, e farsetto, e gonnella e l'altre cose dello amante, subito n'ebbe fatto un assettato fardellino e mettelo tra altri panni.

3.1.1 [Rif. alla persona e all'abbigliamento:] elegante, adorno, ben ravviato.

[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), Libro 6, pag. 296.17: E subitamente neuno colore le rimase nè 'l vedere, nè l'assettate zazere stettero ferme...

[2] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 16, cap. 21, par. 4, pag. 381.4: «Il correr per li monti alle giovani e alle dilicate ingrossa i piedi e falgli cresciere; e 'l molto andare attorno, eziandio per città, gli fa callosi e rozzi: l'andar soave e 'l calzar assettato gli reducie a bella forma».

[3] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 9, pag. 299.15: queste cose tolle Eurialo, e in vano se l'acconcia alli forti omeri; poi si veste l'assettato elmo di Mesapo, e bello con creste...

[4] Arte Am. Ovid. (C), XIV pm. (tosc.occ.>fior.), L. I, pag. 421.19: E poi ch'era svegliata del sonno, come velata, cintasi la gonnella, andava, nuda de' piedi e none con asettate chiome di capelli.

[5] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 8, pag. 40.5: Dodici maiurienti de Venezia fuoro, grannissimi mercatanti e ricchissime perzone, savii e descreti, tutti vestuti de una robba, panni devisati de scarlatti e de velluti verdi, e aitri lavorieri forrati de vari, moito assettati.

3.2 Ben equipaggiato.

[1] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 286.5: Onde la gente nostra, quanto fosse assai stanca, come troppa volonterosa e sanza niuno ordine cavalcarono verso i nemici, e eglino essendo provveduti e assettati, sanza troppo risisto sconfissono e presono quasi tutta nostra gente, e fu fedito e preso messer Giovanni Malatacca nostro Capitano.

4 Pronto, disponibile.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 3, cap. 8, pag. 253.26: e così subitamente s'abbatterono nell'oste di Lucrezio il consolo, che già aveva spiato della loro venuta, e venia presto ed assettato di combattere in qualunque luogo gl'incontrasse.

[2] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 1062, pag. 246: La moneta era colta et era segellata; / Dicembo allo misso: «La moneta è assettata; / Nui vi damo lo banco che in Ascoli vi sia data, / Da poy che la compagnia serrà tucta passata».

5 Sost. Convitato.

[1] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 8, pag. 36.31: Or metemo a par la mensa del gran richo et quella del povero de meça man e comunal homo, e facemo conperation e cerchemo ben et examinamo gli inviai e assetai a descho de l'un e de l'altro, e veçemo, prego-te, quai son quei chi a la mensa prendan pù puro delecto e piaxer pù vraxo.

[u.r. 18.10.2007]