ASSETTO (1) s.m.

1 Situazione, stato.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De scriptura aurea, 394, pag. 164: Quiloga dis lo iusto: «Quent grand confort è questo, / Com questa è grand dolceza, com sont in bon asseto.

[2] Meo Abbracc. (ed. Margueron), XIII sm. (pist.>pis.), 32.12, pag. 313: Ché pur somma Giustizia fòr defetto / ha 'l vero Dio, Misericordia come, / ched è contr'Essa, m'opera salute, / vorrìal savere, e poi di loro assetto, / avendo pieno ciascuno su nome / dal Signor Nostro, ch'è tutto vertute.

[3] Meo Abbracc., Rime (ed. Contini), XIII sm. (pist.>pis.), 1.24, pag. 339: Unde move adistato lo mio core / d'essere validore, / se posso, difendendo la drittura / d'Amor, che solo in gioia ave l'assetto / e di gioi' si pastura, / non avendo già doglia sua rivera...

1.1 Locuz. verb. Essere in assetto: predisporre, accordarsi.

[4] Doc. pis., 1298 (2), pag. 202.17: Feci da Arentano l. III li quali li diei per lui a Betto da [......] MCCLXX. Ser Meo dal Cholle da la Chastellina mi de' dare l. V e s. XI di pisani li quali mi de' dare per lana legatia che io li diei in Pisa quand'elli vi tenea bocttega che churrea la 'ndissione li anni domini MCCLXVI e chusìe ne funmo inn- assetto in chasa sua al Cholle di darmeli di quella moneta che allora churrea, preçentte lo Richo suo filius e Bindo filius Luttieri da Pompiglano sabato a die XVIIII d'aprile MCCLXXXXVIIII.

1.2 Fig. Qualità, pregio.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 101, pag. 179: Ma i' ho già trovato / in prosa ed in rimato / cose di grande assetto, / e poi per gran sagretto / l'ho date a caro amico...

2 Sistemazione, organizzazione.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 9, cap. 7, pag. 298.36: Alla fama dell'assedio già aveano incominciato ad eleggere genti d'armi; poi lasciaro andare l'assetto del soccorso, quand'elli intesero che sì vituperevolemente s'erano arrenduti; e incontenente, senza autorità d'alcuno, cominciaro a piagnere e a fare duolo ciascuno a sua volontà.

[2] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 1094, pag. 255: Poy fo misso sconpenczo ad tucte vittuaglia / De pane, vino et carne, et orgio, fieno et pallia, / Et fo posto l'assetto ad tucti quanto vallia, / Et foro trovati lecti senza bria et travallia.

[3] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 170.17: Pure, lodato sia Iddio, sanza danno, con grande scorta fummo in Arezzo, e trovammo la cosa male disposta; di che ci fu grande fatica a rimediare: pure la detta discordia raffrenammo in parte e ponemmo in alcuno assetto.

2.1 Locuz. verb. Mettere, rimettere in assetto: sistemare, predisporre, mettere in opera; ricomporsi.

[1] Lett. pist., 1331, pag. 250.3: Primieramente che 'l giuovidì apresso la Tosanti tucti li Lombardi de' Reame, li quali sono del mestieri, fuorono presi, salvo quelli di Torena; et quelli dimorarono, per ciò che 'l balivo era in suo pa[e]se. Sì che la Dio graça avemo tempo di potere mectere li facti nostri in assetto.

[2] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, cap. 7, pag. 201.11: e diliberano in quella dimorare e mettere il paese in assetto, e indi nè le loro persone, nè le loro famiglie non partirsi.

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. IX, cap. 49, vol. 2, pag. 75.17: E trattato e messo in assetto col papa e co· re Carlo il passaggio di Cicilia a la primavera vegnente, per la principale cagione perch'era mosso di Francia, il papa non dimenticato lo sdegno preso contro a la parte bianca di Firenze, non volle che soggiornasse e vernasse invano...

[4] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 15, pag. 120.30: Allora Dido mise in assetto ciò ch'avea detto Siccheo nella visione e, cariche le navi e colla cenere del suo corpo, si mise in mare e capitò in Africa.

[5] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IX, 8, pag. 621.33: Biondello piagnendo si scusava e diceva che mai a messer Filippo non aveva mandato per vino; ma poi che un poco si fu rimesso in assetto, tristo e dolente se ne tornò a casa, avvisando questa essere stata opera di Ciacco.

[6] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 3, 31.8, pag. 40: Ché Giosafà sarà molto gran frutto / e grande utilità farà per certo, / convertirà el popol d'India tutto / a la cristiana fede con gran merto; / ogn'idolo per lui sarà distrutto / e chi nol seguirà sarà diserto! - / E quando Barlaàm intese el detto / dell'angiol, tosto si messe in assetto.

2.2 [Tess.] Conciatura.

[1] x Doc. fior., 1318-22, pag. 311: e costane lbr. 17 s. 10, par. per tintura e aseto de' detti panni...

3 Equipaggiamento, divisa; abbigliamento.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 287.1: E che tutti altri panni di Francia o d'oltre i monti che per li mercatanti di Firenze si comperassono, a quale e chiunque moneta si comperassono quello cotale primo costo e quello che costasse per assetto e bandinella e pedaggio di quella villa e la malatolta del reame di Francia si debba vedere e recare quanti fiorini d'oro montano, e d'ogni fiorino d'oro si debba taccare soldi 13, denari 4 parigini...

[2] Dom. Scolari (ed. Follini), 1355 (perug.), par. 110.44, pag. 10: Trovaron femene in gran moltitudine / Tutte fuor della umana consuetudine. / La barba grande fino a le mamelle / Avea ciascuna che passava el petto, / E una veste de pelosa pelle. / De vil cilizio alchuna avea suo assetto.

[u.r. 15.10.2008]