ASSIDUALE agg./s.f.

0.1 assiduale, assiduali, siduale.

0.2 Da assiduo.

0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).

0.5 Per il suffisso cfr. Rohlfs, § 1079.

Locuz. e fras. cittadino assiduale 1.

0.7 1 [Dir.] Locuz. nom. Cittadino assiduale: cittadino residente. 2 Sost. Compagna abituale.

0.8 Linda Pagnotta 03.09.1999.

1 [Dir.] Locuz. nom. Cittadino assiduale: cittadino residente.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 243, vol. 1, pag. 197.34: Et neuno sia nč essere possa del detto consčllio et consčllieri, se prima non abitarą ne la cittą di Siena per cittadino assiduale per X anni; excetti li giudici, e' quali fussero de la cittą et contado di Siena.

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 4, cap. 49, vol. 2, pag. 172.26: Et li villani de li assiduali cittadini di Siena, possano essere ricevuti in cittadini et non abiano nč avere possano parte del podere nč del tenimento de li signori sui, se non de l'allodio el quale provarą per carta publica o vero sufficienti testimoni sč legitimamente avere aquistato.

2 Sost. Compagna abituale.

[1] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 26.25, pag. 58: O d'ogni luce insagra, / - mossi la voce con paura a llei - / se tu non se' colei / ch'io chiamo Povertą, mia siduale, / esser non puoi fuor che cosa infernale».

[u.r. 18.10.2007]