ASSIDUAMENTE avv.

0.1 asidiamenti, asiduamente, assiduamente.

0.2 Da assiduo.

0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 2.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Stat. sen., 1298; Stat. pis., 1304.

In testi sett.: Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.).

0.5 Locuz. e fras. assiduamente, senza fraude 3.1.

0.7 1 Ripetutamente, in modo continuativo. 2 Con costanza, diligentemente. 3 Sempre, d'abitudine; senza interruzione. 3.1 [Dir.] Fras. Assiduamente, senza fraude. 4 Strettamente.

0.8 Linda Pagnotta 01.10.1999.

1 Ripetutamente, in modo continuativo.

[1] St. de Troia e de Roma Laur., 1252/58 (rom.), pag. 225.21: Et infra quello tempo li senatori et tutti li altri nobili de Roma, ke erano fugiti pro Mario, gero ad Silla et assiduamente lo pregavano ke devesse retornare in Italia.

[2] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 4, cap. 12, pag. 320.20: et se ella ti fa dura la morte, ti [farà] umile. Addunque non de' troppo temere la morte nè troppo investigare 'l tempo de la morte, però che dice Seneca: sapere'l tempo nel qual tu de' murire è assiduamente morire, et là ov'è la paura di tutta la vita è la morte ottima.

[3] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 5, pag. 176.15: E già veniva a porto a' malagevoli scogli dei sassi delle Sirene, e bianchi d'ossa di molti ine somersi per tempo adietro; allora dalla lunga sonavano assiduamente i rozzi sassi nel mare:

[4] Cavalca, Specchio di croce, a. 1342 (pis.), cap. 14, pag. 63.13: Onde dice s. Gregorio: Il diavolo tenta assiduamente, acciocchè almeno per tedio vinca.

2 Con costanza, diligentemente.

[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 293.28: E questo da çitelleçe fo de chiaro studio e in cavallaria et assiduamente stava a llegere e non volea più se non quanto vastava ad esso.

[2] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 11, pag. 69.3: Disse Marziale, che 'l modo da imparare è, che quando tu vedi che tu non sai, impara assiduamente, acciò che tu sappi...

3 Sempre, d'abitudine; senza interruzione.

[1] Stat. sen., 1298, dist. 7, cap. 15, pag. 256.19: Et se alcuno dei decti portatori morisse, o vero non potesse portare, mectano l'altro in suo luogo enfra octo dì; li quali portino assiduamente a le gualchiere di Prato e di Mallecchio li panni de la decta Arte.

[2] Stat. pis., 1304, cap. 82, pag. 733.19: Et sia tenuto lo dicto officiale di stare cotidianamente et assiduamente allo dicto officio...

[3] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 14, vol. 1, pag. 57.3: Anco, statuimo et ordiniamo, che ne la chiesa magiore di Siena si ponga una guardia, la quale continuamente et assiduamente dimori ine a guardare.

[4] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), cap. 1, pag. 98.13: Per li esempli de' quali acceso di migliorare, dimenticandosi d'ogni sua prima ricchezza, parenti, e onori, e tutto 'l mondo, orava quasi assiduamente.

[5] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 4, pag. 117.15: E già volando vede l'altezza del duro Atlante, il quale sostiene il cielo co la sua altezza; al quale Atlante è cinto il capo assiduamente di nuvile oscure, ed è percosso dal vento e dalla piova.

[6] Rim. Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), pag. 143.7: O Mirra, tu non ti copriresti lo volto con corteccia, se tu avesse tosto conosciuto a quanto peccare t'apparecchiavi. Io vidi la ferita, la qual a la prima era sanabile, indugiarsi e fare danno le lunghe dimore; ma però che prendere li frutti di Venus diletta, dicemo assiduamente: «Crai» e «diman fi quello stesso.»

3.1 [Dir.] Fras. Assiduamente, senza fraude.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 276, vol. 1, pag. 211.12: Et sia tenuto et debia, la podestà, avere per sè et per la sua corte LX banditori, o vero messi, e' quali sieno et essere debiano cittadini di Siena. Et ciascuno di loro sia tenuto et debia portare la cuffia rossa, assiduamente, senza fraude, sotto pena di V soldi per ciascuno contrafacente et ciascuna volta...

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 288, vol. 1, pag. 517.16: Et assiduamente senza fraude dimorarò et starò sopra a fare questo mio officio, nonostante che la podestà non tenga Corte.

4 Strettamente.

[1] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 7, pag. 33.21: Lo quale Laurione in quello monasterio ch'è presso alla cittade di Nepi, e chiamasi Suppentonia, dal santissimo Anastasio fu nutricato; lo quale Anastasio al venerabile e santo uomo Nonnoso preposito del monasterio ch'è posto nel monte Soratte e per prossimitade di luogo e per studio e similianza di virtude assiduamente era congiunto.

[2] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 1, cap. 7, pag. 91.22: Lo qua Anastaxio a lo veneraber e santo omo Nonoso, prevosto de lo monester chi è in monte Sirata, e per proximitae de logo e per studio e semeglança de vertue asidiamenti era conçunito.

[u.r. 22.12.2017]