0.1 astutamente, astutissimamente.
0.2 Da astuto.
0.3 Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?): 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Con furbizia; in modo scaltro e avveduto.
0.8 Linda Pagnotta 25.02.2000.
1 Con furbizia; in modo scaltro e avveduto.
[1] Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?), pt. 1, ott. 41, pag. 36.16: Tanto di giorno in giorno col pensiero e col piacer di quello or preparava più l'esca secca dentro al core altiero, e da' belli occhi trarre immaginava acqua soave al suo ardor severo; per che astutamente gli cercava sovente di veder, né s'avvedea che più da quegli il foco s'accendea.
[2] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 1, par. 23, pag. 47.16: Certo io ne risi più volte, e non meno della sua sagacità che della semplicità degli ascoltanti; e tal volta fu che io temetti che troppo caldo non trasportasse la lingua disavvedutamente dove essa andare non voleva; ma egli, più savio che io non pensava, astutissimamente si guardava dal falso latino.
[3] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 3, par. 11, pag. 89.12: Né mai, quantunque io meco dicessi e da altrui udissi vani essere i sogni, di ciò non era contenta, se io di lui non sapea novelle, delle quali io astutissimamente era divenuta sollecita dimandatrice.
[4] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II.5, pag. 102.26: Ella allora fé vista di mandare a dire all'albergo che egli non fosse atteso a cena; e poi, dopo molti altri ragionamenti, postisi a cena e splendidamente di più vivande serviti, astutamente quella menò per lunga infino alla notte obscura…
[5] Boccaccio, Decameron, c. 1370, III.4, pag. 203.18: E postole l'occhio adosso e una volta e altra bene astutamente, tanto fece che egli l'accese nella mente quello medesimo disidero che aveva egli: di che accortosi il monaco, come prima destro gli venne, con lei ragionò il suo piacere.
[6] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IX.5, pag. 609.33: Ma l'altro dì, recata la ribeba, con gran diletto di tutta la brigata cantò più canzoni con essa; e in brieve in tanta sosta entrò dello spesso veder costei, che egli non lavorava punto, ma mille volte il dì ora alla finestra, ora alla porta e ora nella corte correva per veder costei, la quale, astutamente secondo l'amaestramento di Bruno adoperando, molto bene ne gli dava cagione.
[7] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 26, parr. 33-35, pag. 394.22: Questo passo intendi cossì: che Ulixe e Diomede astutamente trovaron Achille, vestito cum abito femineo, cum Deidamia e cum altre vergine sorelle in casa del re Licomede, patre de le dicte sore.
[8] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. III (i), par. 43, pag. 149.8: La cui semplicità considerando, messer Benedetto Gatano cardinale, uomo avvedutissimo e di grande animo e disideroso del papato, astutamente operando, gli incominciò a mostrare che esso in pregiudicio dell'anima sua tenea tanto officio, poiché a ciò sofficiente non si sentia.
[9] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Es. 32, vol. 1, pag. 413.9: Io t'addomando, che per avventura non dicano quelli d'Egitto: astutamente gli menò loro, acciò che gli uccidesse nelli monti, e istruggesseli di terra; istia cheta l'ira tua, e plàcati sopra la iniquità del popolo tuo.
[u.r. 23.10.2007]