ATLETA s.m.

0.1 atleta, atlete.

0.2 Lat. athleta (LEI s.v. athleta).

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 2.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Nell'antichità classica, chi prendeva parte ad un incontro atletico. 2 Chi combatte per una causa.

0.8 Pär Larson 03.05.1999.

1 Nell'antichità classica, chi prendeva parte ad un incontro atletico.

[1] Gl Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 51.r, pag. 32.4: Per lectera si chiamano li campioni «atlete» che viene a dire 'forti infino a la morte'.

[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 1, cap. 8, pag. 103.5: Egle Samio atleta mutolo, conciofossecosa che la vittoria, che acquistata avea, tolta li fosse, di sdegno acceso la voce riebbe.

[3] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 2, cap. 1, pag. 134.14: Il combattimento de' forti uomini detti Atleta s'atribuisce alla larghezza di Marco Sauro.

[4] Gl Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XVI, par. 10, pag. 689.18: E a questi giuochi non venivano altri che giovani molto in ciò esperti e ancora forti e atanti delle persone e chiamavansi «atlete», li quali noi chiamiamo oggi «campioni»; e, per potere più espeditamente questo giuoco fare, si spogliavano ignudi, acciò che i vestimenti non fossero impedimento o vantaggio d'alcuna delle parti...

2 Chi combatte per una causa.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 12.56, vol. 3, pag. 195: la fortunata Calaroga / sotto la protezion del grande scudo / in che soggiace il leone e soggioga: / dentro vi nacque l'amoroso drudo / de la fede cristiana, il santo atleta / benigno a' suoi e a' nemici crudo... || L'appellativo santo atleta, rif. a s. Domenico, ricalca espressioni simili in lat. mediev.: cfr. ED s.v. atleta.

[2] Gl Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 12, 46-60, pag. 278, col. 2.12: Atleta, çoè combattedore triunfante.

[u.r. 29.03.2018]