ATRÉPLICE s.m./s.f.

0.1 atrebici, atrepice, atrepici, atriplice, treppece.

0.2 Lat. atriplex, atriplicem (LEI s.v. atriplex).

0.3 Zucchero, Santà , 1310 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Gloss. lat.-aret., XIV m.

0.6 N Baldini, Zucchero, p. 198, registra la forma semidotta treplice in un libro di cucina trecentesco.

0.7 1 [Bot.] Bietolone, sorta di erba commestibile.

0.8 Pär Larson 03.05.1999.

1 [Bot.] Bietolone, sorta di erba commestibile.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 12, pag. 99.14: conviene che ll'uomo usi cose che sieno molli, sì come brodetto di polastri, uova molli, del camangiare sì come atrebici, borana, bietole e altre cose somiglianti...

[2] F Libro della cura delle malattie, XIV pi.di. (fior.): e se non puote provocare vomito con acqua calda, sia provocato con questa dicozione. R. seme d'atrepici, e seme di cicuta, e baccara. || Manuzzi, Cura malattie, p. 31.

[3] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 5, cap. 5, pag. 180.15: Di questo mese [[scil. aprile]] si semina l'atrepice, se innacquare lo possiamo; e di giugno, e d'ogne mese infino all'autunno. Ama d'omor continuo essere saziata. Incontenente si vuole ricuprire 'l seme, e torre via tutte l'erbe. || Cfr. Pall. Op. Agr. 5, 3, 3: «Hoc mense atriplicem seremus...».

[4] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 294.32: hic atriplex, cis, la treppece.

[5] F Piero de' Crescenzi volg., XIV (fior.), lib. 6, cap. 4: L'atrebicie si semina del mese di febraio et di marzo et d'aprile et tutti altri mesi infino all'autunno, se ssi può inaffiare... || Crescenzi, [p. 199].

[u.r. 29.03.2022]