ATTACCATO agg.

0.1 atacatu, ataccati, ataccato, ataccatu, atakati, attaccata, attaccate, attaccati, attaccato, attacchato, attachate.

0.2 V. attaccare.

0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Boccaccio, Ameto, 1341-42.

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.7 1 Unito, tenuto insieme; legato, agganciato; appiccicato; appeso, aggrappato. 1.1 [Detto di un natante:] ormeggiato. 1.2 [Detto del prigioniero:] legato in ceppi. 2 Fig. Vincolato, condizionato in senso morale. 2.1 Fig. Affezionato, legato da un forte sentimento.

0.8 Redazione interna 10.03.1998.

1 Unito, tenuto insieme; legato, agganciato; appiccicato; appeso, aggrappato.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), L. Luc. 3, cap. 16, pag. 127.23: gittò la mano al bordo de la nave romana per lanciarsi a forza dentro. Uno romano che 'l soprastava, trasse un colpo d'una spada, e tagliolli la mano con tutte le dita, sì che così rimase attaccata al bordo, com'elli l'avea presa.

[2] Conti morali (ed. Segre), XIII ex. (sen.), contio 11, pag. 509.2: E in quella rota sono ataccati tutti quelli che sono in peccato mortale, e ciascheduno hane quine guidardone di ciò che hanno fatto al mondo.

[3] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 3, par. 12, pag. 685.30: e verso quella parte ove il canto estimava, porse, piegando la testa sopra la manca spalla, l'orecchie ritto; e ascoltato alquanto, rivolto a' cani, quelli con li usati legami attaccati, alla presente quercia raccomandò...

[4] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 85, pag. 318.1: E viddero la rôcca e la torre bella e forte; e davanti la porta era una colonna di marmo vermiglio, nella quale avea catenelle d'ariento attaccate con sei corni d'aulifante; ed eranvi lettere intagliate, le quali diceano a tal guisa...

[5] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 154.12: E chome da' Fiorentini furo messi al ponto, veneno infino a le forche a Pechorile, e sì le ghuastaro e portorone le chatene delle forche e sonno anchora a Perugia attachate di fuora delle finestre del podestà a chapo la porta.

[6] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 100, pag. 202.3: Stanno nell'acqua delle molte tribolazioni e tentazioni, e non lo' nuoce perché stanno ataccati al tralcio dell'affocato desiderio. || Nota che il tralcio è metafora dell'amore divino.

1.1 [Detto di un natante:] ormeggiato.

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 18, pag. 69.24: E Tristano disse: - Perchè io sono certo che l'uno di noi due rimarrà morto in questa isola; e quello che rimarrà vivo, sì potràe tornare in quella navicella ch'io veggio làe attaccata -.

1.2 [Detto del prigioniero:] legato in ceppi.

[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 4, cap. 1, vol. 1, pag. 155.15: Marcu Bibulu [...], sappi que duy soy filgi boni et di bona indoli eranu stati aucisi da li cavaliri Gabiniani. E la rigina Cleopatra fici pilyari quilli qui avianu aucisi et mandauli atakati ad issu Marcu, a chò que issu endi facissi quilla vinditta qui parissi ad issu commu di gravissimu dalmayu que issu avia sustenutu.

[2] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 21, pag. 101.5: Audendu zo lu Conti et illu cumandandu a killi di Girachi chi divissiru dirrupari la turri et Ingelmaru lu divissiru prendiri di la persuna et mandarisilu ataccatu, li Girachisi volendu mali a li Normandi et a tutti loru generationi, per mittiri discordia intra di loru, non di volcziru fari nenti, nè la turri volcziru dirupari, nè a kistu Ingelmaru per amuri prendiri...

2 Fig. Vincolato, condizionato in senso morale.

[1] Conti morali (ed. Segre), XIII ex. (sen.), contio 12, pag. 118.13: tutto altresì si pruova el buono cuore; che quando li truova el suo aversario ch'el fiere e che l'assaglie, e delli suoi assalti elli non cura niente, perch'elli è nel bene sì ataccato, ch'elli non ne 'l puote schifare.

[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 2, cap. 4, vol. 1, pag. 90.25: Ca multu svirgugnatamenti Duriuni muntau a la renghera dicendu quisti paroli: «Segnuri Rumani, freni vi su stati misi in bucca, li quali per nulla maynera non su da sustiniri. Vuy siti constritti et atakati di unu amaru ligami di servituti. Ca fata èn una ligi la quali cumanda que vivati temperatamenti. Adonca distruyamu quistu rugilentu imperiu di horribili vetustati.

[3] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 161, pag. 387.19: Egli sta nel mare della tempesta percosso dai venti molto contrari alla navicella. Sta attaccato solo per li panni, portando l'abito in sul corpo, ma non in cuore. Questo non è frate, ma uno uomo vestito: uomo in forma, ma in effetto e nel vivere suo è peggio che animali.

2.1 Fig. Affezionato, legato da un forte sentimento.

[1] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 47, pag. 142.31: Or io sono molto certo, dolcissima suoro mia, che non tante parole a te bisognavano, chè ben so che nè a lui nè agli altri se' sì attaccata che troppo ti possa nuociare; non ci ài tanto l'amore, et ài ragione, però che il mondo è pieno d'ogni miseria, e da lui altro non si può avere.

[u.r. 23.10.2007]