ATTAGLIARE v.

0.1 ataiada, attagliarlo, attagliasse, attagliato, attagliono.

0.2 Da taglio.

0.3 Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.).

In testi sett.: Atrovare del vivo e del morto, a. 1375 (emil.).

0.7 1 Tagliare. 2 Adattare alle circostanze. 3 Pron. Assol. Convenire, tornare bene.

0.8 Pär Larson 05.05.1999.

1 Tagliare.

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 19, pag. 39.11: Tu se' entrato in tal vita, che giammai per se non ti farà fine di cattività, e di servitudine. Esci di sott'il giogo, che tu hai tanto portato, che tutt'il collo t'ha logoro. Meglio è attagliarlo una volta, che starvi sempre sotto. || Cfr. Sen. Ep., 19, 6: «semel illam incidi quam semper premi satius est».

[2] Atrovare del vivo e del morto, a. 1375 (emil.), II, st. 33.7, pag. 161: la soa lengua ogne die ghe vene ataiada, / in fogo e in fiama ch' ela g' è çetada.

2 Adattare alle circostanze.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 31, pag. 72.28: e scrivono e dicono che per dì e per notte mai non hanno posato, ma sempre con grande sollecitudine hanno adoperato, e tutta è stata loro fattura; che attagliono e intervengono...|| Cfr. Pernicone: «attagliono: fanno tutto per bene».

3 Pron. Assol. Convenire, tornare bene.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 320.2: tutto dell'uno de' detti paesi, o parte dell'uno paese e parte dell'altro, come al mercatante che vende si attagliasse; a ragione di tale pregio la tale misura...

[u.r. 23.12.2009]