ATTAPINARE v.

0.1 ataupina, attapinandosi; f: attapinati, attapinava.

0.2 Da tapino.

0.3 Pucciandone Martelli (ed. Avalle), XIII sm. (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Pucciandone Martelli (ed. Avalle), XIII sm. (pis.); Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.).

0.5 Solo pron.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Pron. Condurre vita miserabile (per forza o per scelta).

0.8 Pär Larson 16.07.2001.

1 Pron. Condurre vita miserabile (per forza o per scelta).

[1] Pucciandone Martelli (ed. Avalle), XIII sm. (pis.), 56, pag. 150: ké noi veden ked on ke s'ataupina, / già no li piace solaço, né gioco / e kiamasi contento d'uno poco; / tale natura à volontà mischina.

[2] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 55, pag. 119.31: colui, che si parte dalla gente, e dalle faccende, ed essi sbandito per la malvagità della sua cupidigia, non possendo sofferire di vedere miglior di se, attapinandosi, e nascondendosi come bestia paurosa, e pigra...

[3] F Barlaam e Josafat, XIV pm. (tosc.): Nacor [[...]] pervenne alla cella d'uno romito prete, che là s'attapinava per paura del Re. || Bottari, Barlaam, p. 87.

[4] F Barlaam e Josafat, XIV pm. (tosc.): Tutt'i santi preti, e tutt'i santi monaci, e tutt'i santi Vescovi, che lungamente s'erano attapinati per le crudelezze del suo padre, veniano a lui con grande gioia... || Bottari, Barlaam, p. 102.

[u.r. 24.02.2008]