0.1 atticciata, atticciato, atticiato.
0.2 Etimo non accertato (cfr. DELI 2 s.v. atticciato).
0.3 Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.).
N Att. solo fior.
0.6 A Boccaccio, Decameron, c. 1370: l'Atticciato; Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.): Fu nel contado di Prato un contadino di forte natura, chiamato l'Atticciato.
N Doc. esaustiva.
0.8 Pär Larson 29.10.1999.
[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 14, pag. 32.24: Avea il detto Alberto una matrigna assai giovane e complessa e atticciata, il quale in nessun modo, come spesso interviene, potea avere pace con lei...
[2] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 159.110, pag. 154: E' non si tarpa / e menasi l'arpa / ed alunga l'arpa / ed è con molta ciarpa / e nel burrato / affattapiato / atticiato...
[1] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 159.341, pag. 160: A tal baratta / corre il malagevole / e 'l can di monna Orrevole / e 'l nabisso / e 'l scoccofisso / e 'l malasanna / e 'l ciscranna / e l'atticiato / col diverso, / e tutto d'ogni verso / comincia la mislea.
1.2 Estens. [Di cosa:] sodo, robusto.
[1] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 161, pag. 202.1: Se il mondo fosse magiore mille volte, e fosse terra tutta ferma, e che durasse mille anni e fosse molto atticciato...
[u.r. 27.04.2010]