ATTIZZATO agg.

0.1 attizzata, attizzatissime.

0.2 V. attizzare.

0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Acceso, fervido.

0.8 Pär Larson 28.10.1999.

1 Acceso, fervido.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 9, cap. 15, pag. 674.21: Tutti gli occhi d'Asia assegnaro Ibrea Milasio, parlatore di copiosa et attizzata facondia, essere fratello carnale d'uno servo di Ginnici... || Cfr. Val. Max., IX, 14 ext. 2: «Hybrean autem Mylasenum copiosae atque concitatae facundiae oratorem...».

[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 3, cap. 8, pag. 254.25: Socrate, [[...]] la sua fermezza mise incontro a la mattezza del popolo, e per lo grande mormorìo e rumore del parlamento, e per le attizzatissime minaccie non poteo essere menato a quello, ch'elli si lasciasse mettere consentitore della comune pazzia. || Cfr. Val. Max., III, 8 ext. 3: «incitatissimis minis compulsus...».

[u.r. 29.02.2008]