ATTIZZATORE s.m.

0.1 attizzatore.

0.2 Da attizzare.

0.3 Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.); Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Suscitatore, provocatore.

0.8 Pär Larson 16.12.1999.

1 Suscitatore, provocatore.

[1] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 8, pag. 409.16: Ama di stare in conviti, e in delizie, e la sua lingua maledetta, e procace è apparecchiata sempre ad ingiurie, e villanie; e dove altri si rivolge, se 'l trova innanzi. Con ogni uomo, o donna s'intromette, ed impaccia, e d'ogni novella, e infamia pare, che egli sia il trovatore, o l'attizzatore, e ridicitore.

[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 2, cap. 27, pag. 163.32: Ed essendo egli accerchiato dalla moltitudine, divenuta ardita di ciò che niuno la distrignea, egli comandò che fosse preso un uomo, il quale della discordia e del romore era stato capo manifestamente e attizzatore. || Cfr. Liv. 2, 27: «arripi unum insignem ducem seditionum iussit».

[u.r. 15.10.2008]