0.1 atorneamento, attorneamento, attorniamento.
0.2 Da attorniare.
0.3 Simintendi, a. 1333 (prat.): 2.
0.4 In testi tosc.: Simintendi, a. 1333 (prat.).
In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Pär Larson 09.11.1999.
[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 7, vol. 2, pag. 109.11: una crudele bestia uscì delle contrade di Teba, alla morte di molti, e di bestiame, e alla sua medesima: gli abitatori delle ville temerono la fiera. Noi giovani vicini vi venimmo, e cignemmo gli ampi campi d'atorneamento. Quella veloce saltava sopra le reti col lieve salto, e passava gli alti fili delle tese reti. || Cfr. Ov. Met. VII, 766: «latos indagine cinximus agros».
[2] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 14, pag. 122.29: fece attorniare soa oste con bone catene de fierro, con pali de fierro moito spessi, ficcati in terra. Questo attorniamento era fatto alla rotonna, a muodo de uno fierro de cavallo, da onne parte chiuso, salvo che denanti li lassao uno granne guado, a muodo de porta, per fare l'entrate e lle iessute.
2 Atto dell'abbracciare, del cingere qsa.
[1] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 2, vol. 1, pag. 55.24: tu pur andrai verso ' corni del contraposto toro, e verso gli archi di Tessalia, e contra la bocca del crudele leone, e contra lo scarpione piegante le crudele braccia con lungo attorneamento, e contra il cancro che piega le braccia altrementi. || Cfr. Ov. Met., II, 82-83: «circuitu curvantem bracchia longo / Scorpion».
[u.r. 29.02.2008]