ATTUALITÀ s.f.

0.1 attualità , attualitade.

0.2 Da attuale.

0.3 Dante, Convivio, 1304-7: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-7.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Filos.] Virtù attiva, operante; attività.

0.8 Pär Larson 18.01.2000.

1 [Filos.] Virtù attiva, operante; attività.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, II, cap. 3, pag. 78.2: Dico ancora che quanto lo cielo più è presso al cerchio equatore, tanto è più nobile per comparazione alli suoi [poli], però che ha più movimento e più attualitade e più vita e più forma, e più tocca di quello che è sopra sé, e per consequente più è virtuoso.

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 7, par. 1, pag. 38.11: Ma però che nelle cose che rricievono e ànno loro acconpimento e perfezzione di pensamenti umani, la materia o chausa materiale prociede la causa formale inn- essere e attualità , (come ancora è il ferro donde il coltello dé essere fatto, ch'è lla forma del coltello e ffazzone), e però parleremo avanti della chausa materiale. || Cfr. Defensor pacis, I, 7, 1: «Verum quia [[...]] materia forme preexistit in actu, prius loquamur in causa materiali».

[u.r. 29.02.2008]