AURČOLA s.f.

0.1 aureola.

0.2 Lat. aureolus (LEI s.v. aureolus, 3, 2365.5).

0.3 Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Cerchio luminoso o raggiera che incorona il capo di angeli e santi in segno di gloria e beatitudine celeste.

0.8 Linda Pagnotta 23.03.2000.

1 Cerchio luminoso o raggiera che incorona il capo di angeli e santi in segno di gloria e beatitudine celeste.

[1] Gl Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 16, vol. 2, pag. 275.1: e dilettavasi di abbracciare li parvoli, e di lasciarli venire a sč dicendo, che di questi cotali č lo regno del Cielo; e nello stato della gloria beata, come dice s. Giovanni nell'Apocalisse, singolarmente li onora in ciň, che dice, che cantano singolare canto, ed hanno piů belli vestimenti: seguitano sempre l'agnello: hanno nome singolare: corona propria, e singolare, la quale si chiama aureola, e molti altri onori, e privilegj gloriosi.

[u.r. 30.03.2018]