AUSILIARIO agg./s.m.

0.1 ausiliari, ausiliarii.

0.2 Lat. auxiliarius (LEI s.v. auxiliarius).

0.3 Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.).

0.7 1 [Milit.] Che porta aiuto (detto delle truppe inviate in caso di emergenza a supporto dell'esercito regolare). 2 [Milit.] Sost. Soldato appartenente a milizie ausiliarie.

0.8 Linda Pagnotta 31.03.2000.

1 [Milit.] Che porta aiuto (detto delle truppe inviate in caso di emergenza a supporto dell'esercito regolare). || Nell'antica Roma, milizia formata da alleati, tributari o mercenari al di fuori dei corpi riservati ai cittadini romani.

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 5, cap. 33, pag. 69.32: Di questo adunque sarā sempre a' Romani duchi da guardarsi, e d'avere questi veri esempli per ammaestramento, di non credere sė fattamente agli eserciti ausiliari, che non abbiano nel campo pių di fermezza, e delle proprie forze, che dell'altrui.

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 5, cap. 40, pag. 84.3: A costui furono da Epicide e da Annone dati i Numidi ausiliari, colli quali egli discorsi e' campi de' nimici in sė fatta guisa a' compagni a ritenersi nella fede, loro dando ne' tempi opportuni a ciascuno aiuto, accrebbe gli animi, che in brieve tempo tutta Sicilia riempič del suo nome, nč alcuna altra speranza maggiore era a coloro che i Cartaginesi favoreggiavano.

2 [Milit.] Sost. Soldato appartenente a milizie ausiliarie.

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 7, cap. 20, pag. 230.31: E Magone stesso, dato l'esercito ad Asdrubale figliuolo di Gisgone, con grandissima pecunia a conducere ausiliari al soldo andasse nelle isole Baleari

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 8, cap. 37, pag. 350.31: E cosė delle navi smontati, sopra il porto in luogo afforzato puose il campo, e senza battaglia ottenuta la cittā e' campi, e quivi scritti duemila ausiliari e a Cartagine mandati, a vernare tirarono le navi sotto il coperto.

[3] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 10, cap. 37, pag. 508.30: Formento e stipendio agli ausiliari, infino a tanto che da Roma tornassero i legati, dessero.

[u.r. 30.03.2018]