AUSILIO s.m.

0.1 ausilii, ausilio, auxilio, axilio.

0.2 Lat. auxilium (LEI s.v. auxilium).

0.3 Onesto da Bologna, XIII sm. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Onesto da Bologna, XIII sm. (tosc.); Stat. fior., 1310/13.

In testi sett.: Cronaca di Venezia, 1350-61 (venez.); Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.7 1 Aiuto, sostegno. 1.1 [Milit.] [Per trad. del lat. auxilia:] milizia (ausiliaria o alleata); truppe di rinforzo.

0.8 Linda Pagnotta 31.03.2000.

1 Aiuto, sostegno.

[1] Onesto da Bologna, XIII sm. (tosc.), 2.26, pag. 30: ahi, quanto vol d'amor prego ed esoro / fa il servo vil, perde d'Amor l'ausilio.

[2] Stat. fior., 1310/13, cap. 42, pag. 40.6: E 'l notaio de la detta arte che cotale asolvigione farà overo per alcuno modo desse auxilio, consiglio o favore perda tutto il suo salario.

[3] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 119, par. 2, vol. 2, pag. 171.16: E se enn alcuno tempo alcuno grido overo turbatione overo romore, el quale cesse, nascesse en la cità de Peroscia, ciascuno cusì del popolo co' deglie giudece e notarie con arme e sença arme trare e currere deggano aglie segnore priore de l'arte, glie quaglie per lo tempo sironno, e a meser lo capetanio del popolo, e diano a loro auxilio, conseglio, aiutorio e favore.

[4] Poes. an. perug., c. 1350, 472, pag. 28: L'omo envidioso mai non à concilio / perché dentro e di fuor lui se divora / non possedendo de dillecto auxilio.

[5] Cronaca di Venezia, 1350-61 (venez.), pag. 234.14: E Dio me chonçieda graçia, dal qual io aspetto auxilio, che è in prinçipio e meço et fin, che questa ovra io sì possa conplire.

[6] Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.), 49.2, pag. 111: Nel mio principio di vera partenza / dimando in pria l'axilio soprano / di Dio, vero Mesia, quel mi fia sano, / chi el volia donar per sua clemenza / a l'intelecto mio tanta scïenza...

[7] Bibbia (02), XIV-XV (tosc.), Giud. 11, vol. 2, pag. 579.1: In quelli dì sì combatterono i figliuoli di Ammon contro ai figliuoli d'Israel. 5. I quali fortemente e aspramente contrastando ai figliuoli d'Israel, sì si mossono i maggiori e più nobili di Galaad, per pigliare in loro ausilio Iefte della terra di Tob.

1.1 [Milit.] [Per trad. del lat. auxilia:] milizia (ausiliaria o alleata); truppe di rinforzo.

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 7, cap. 38, pag. 259.25: Di grandissima forza ausilii ancora di Spagna da P. Scipione essere stati mandati a Livio in questa guerra alcuni sono autori... || Cfr. Liv., XXVIII, 38: «magni roboris auxilia ex Hispania quoque a P. Scipione M. Liuio missa quidam ad id bellum auctores sunt».

[u.r. 30.03.2018]