AVANZA s.f.

0.1 avanza, avanzia.

0.2 Da avanzare 1.

0.3 Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.).

N Att. solo fior.

0.5 Locuz. e fras. all'avanza di 1.

0.7 1 Locuz. prep. All'avanza di: al cospetto, alla presenza (di qno). 2 Preferenza.

0.8 Pietro G. Beltrami 18.09.2000.

1 Locuz. prep. All'avanza di: al cospetto, alla presenza (di qno).

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 1268, pag. 220: E io, ch'avea il volere / di più certo sapere / la natura del fatto, / mi mossi sanza patto / di domandar fidanza, / e trassimi a l'avanza / de la corte maggiore...

2 Preferenza. || Ma in luogo mal reso dal volgarizzatore.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 3, cap. 2, par. 26, pag. 523.27: Promossa (questa avanzia) al sacierdote o diachano o altri a ddio inrivocabolemente sacrati inn uficio di chiese e benifici, [a] altri non così sacrati dovere essere innanzi messi: 14 2 ex 6 in 8. || Cfr. Defensor pacis, III, 2, 26: «Promotos ad diaconatum aut sacerdocium, reliquosque Deo irrevocabiliter consecratos in ecclesiasticis officiis et beneficiis, ceteris non sic consecratis debere preferri».

[u.r. 13.11.2008]