AVARIZZARE v.

0.1 avarizza.

0.2 Da avaro.

0.3 Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Agire per impulso e con finalitą indotte da avarizia.

0.8 Elena Artale 13.02.2001.

1 Agire per impulso e con finalitą indotte da avarizia.

[1] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 19, proemio, pag. 333.21: La seconda si č la continuitade di questa infermitade: lo fornicatore alcuna volta non fornica, se non una volta il mese; ma l'avaro quasi continuo avarizza; onde Ecclesiastico, quarto capitolo: «Uno č, e secondo non hae, non figliuolo, non fratelli, e sempre s'afatica»...

[u.r. 29.02.2008]