AVOCOLATO agg./s.m.

0.1 avocolata, avocolati, avocolato.

0.2 V. avocolare.

0.3 Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.).

N Att. solo fior.

0.7 1 Ottenebrato, confuso (fig.). 2 Sost. Fig. Chi è accecato dal vizio.

0.8 Rossella Mosti 02.11.1999.

1 Ottenebrato, confuso (fig.).

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 122, pag. 409.1: Ma questo è il meno de' lor mali, conciossiacosachè assai hanno più oscuro, e ordo l'animo, che 'l corpo, essendo il loro animo in se medesimo stordito, avocolato, e tenebroso.

2 Sost. Fig. Chi è accecato dal vizio.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 26, par. 13, pag. 436.17: Costui dunque secondo il comandamento di nostro singnore sono a llassciare e a mispregiare, sono questi fedeli dottori come vocoli di quvitigia, d'avarizia, d'orgolglio e d'anbizioni, «d'avocolati», d'avrazioso cioè a ssapere d'orgholgloso e rribelli, «i duchi». || Cfr. Defensor pacis, II, 26, 13: «cecorum, avarorum scilicet ac superborum et rebellium, duces».

[u.r. 29.02.2008]