0.1 avenabolemente, avenevolemente, avenevolmente, avvenevolmente.
0.2 Da avvenevole.
0.3 <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>: 1.
0.4 In testi tosc.: <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 In modo giusto o dignitoso.
0.8 Rossella Mosti 15.10.1999.
[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 2, cap. 25, pag. 70.2: e perciò che temperanza in onore è una virtù d'umiltà, ed anco la virtù che l'uomo chiama amore d'onore, per la quale l'uomo si contiene avenevolmente, può essere detta umiltà...
[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 3, cap. 5 rubr., pag. 92.34: Cap. V. - Nel quale insegna come ei re e i prenzi si debbono portare avvenevolmente in isperare e in disperare.
[3] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 7, cap. 17, vol. 3, pag. 280.7: Ed isnelletto e tardetto di parlare, guarda mezza via sempre, chè a parlare dee essere nullo uomo corrente, ma alquanto lento ed avvenevolmente.
[4] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 26, par. 12, pag. 432.10: e dunque potrà riguardare gli avenuti delli altrui pecchati, e per le sue esortazioni e monizioni potrà più avenevolemente e convenevolemente spurghare.
[u.r. 10.01.2008]