AVVERSARIA s.f.

0.1 adversaria, avversaria.

0.2 V. avversario (LEI s.v. adversarius, 1, 926.44).

0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).

0.7<b>1 Colei che sta dalla parte avversa, nemica; rivale (in amore), la controparte (in un processo); ribelle (contro Dio). 1.1 Avversaria mia (detto, nella tematica amorosa, della voluttà massima nemica del bene).

0.8Rossella Mosti 03.07.2000.

1 Colei che sta dalla parte avversa, nemica; rivale (in amore), la controparte (in un processo); ribelle (contro Dio).

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 8, cap. 2, pag. 545.10: Scampoe [[G. Viselio Varro]] di quella infirmitade, contra il desiderio e 'l volere d'Ottacilia, la quale offesa però che per morte non avea compiuta la sua speranza, di subito si cominciò a fare, d'amica, distretta usuraja, raddomandando i danari, li quali sì come con isfacciata fronte, così con vana promissione avea acquistati. De la qual cosa Gajo Aquilio, uomo di grande autoritade, et alto in ragione civile, fatto giudice, avuto nel consiglio principi de la cittade, per suo senno e per sua santitade cacciò via la femina. E non dubito io, che se per quella medesima formola si potesse essere condannato Varro e prosciolta l'avversaria senza sozzo o non conceduto errore, ch'elli volontieri non l'avesse castigato.

[2] Bibbia (03), XIV-XV (tosc.), 1 Re 1, vol. 3, pag. 12.7: 4. Or venne il dì che Elcana offerse a Dio il suo sacrifizio; e diede a Fenenna sua moglie, e a tutti i suoi figliuoli e figliuole, a ciascuno la sua parte. 5. E ad Anna con tristizia diede una parte; imperò che amava Anna, e Dominedio aveva serrato il suo ventre. 6. E la sua avversaria l'affliggea fortemente, e sì la strignea, intanto che gli rimproverava che Iddio gli avea serrato il ventre.

[3] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Ger. 3, vol. 7, pag. 21.18: 6. E disse Iddio a me nel tempo di Iosia re: non hai tu veduto quello che ha fatto la mia avversaria, cioè la casa d'Israel? ella andò in su ogni alto e grande monte, e sotto [ogni] arbore fronduto, e ivi commise fornicazione. 7. E conciosia cosa che avesse fatto tutte queste cose, dissi io: ritorni ella a me; ed ella non ritornò.

1.1 Avversaria mia (detto, nella tematica amorosa, della voluttà massima nemica del bene).

[1] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 119.50, pag. 156: - Rado fu al mondo fra così gran turba / ch'udendo ragionar del mio valore / non si sentisse al core / per breve tempo almen qualche favilla; / ma l'adversaria mia che 'l ben perturba / tosto la spegne, ond'ogni vertù more / et regna altro signore / che promette una vita più tranquilla.

[u.r. 30.03.2018]