AVVICENDARE v.

0.1 avexendai, avexendam, avexendandose, avexendao, avicendare, avvicenda, avvicendare.

0.2 Da vicenda.

0.3 Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311: 2.

0.4 In testi tosc.: Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.).

In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311.

0.7 1 Disporre in ordine alterno a intervalli regolari. 2 Essere affaccendato. Pron. Impegnarsi molto in qsa.

0.8 Rossella Mosti 01.02.2000.

1 Disporre in ordine alterno a intervalli regolari.

[1] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Fedra, pag. 33.15: La cosa, che non s'avvicenda, non può durare. Lo riposo ricrea le membra, e conforta la virtù!

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 10, cap. 303, vol. 2, pag. 469.19: e 'l detto messer Ramondo non v'avea la metà di sua gente: di questi difetti accorgendosi i savi, e di Firenze ch'erano nell'oste capitani, com'era impossibile di passare in verso Lucca per le fortezze e ripari di Castruccio, consigliavano che 'l porsi a Santa Maria a Monte, e l'afforzare il campo, e avicendare i cittadini e' forestieri...

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 11, cap. 109, vol. 2, pag. 661.6: e fecesi uno consiglio di popolo di CCC uomini popolani scelti e approvati sofficienti e guelfi; e simile uno consiglio di Comune, ove avea grandi uomini de' casati e popolani di CCL uomini approvati, e furono recati a termine di IIII mesi, ove soleano essere per VI mesi, per avicendare i cittadini, e dare parte degli ufici.

2 Essere affaccendato. Pron. Impegnarsi molto in qsa.

[1] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 37.93, pag. 230: Li arbori tuti avexendam / a zo che so fruto rendam, / l'um poi l'autro maurando, / ê monto guise delectando...

[2] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 43.162, pag. 260: No miga pur li gran segnor / àn vosuo festar con lor, / far pietanza e conviar; / ma bem i atri omi povolar / chi tenem stao grande e adorno, / avexendandose ogni jorno / en far onor e cortexia / a cossì grande compagnia / che ogni [dì] ge era a manjar / de persone ben û mijar, / con bele cosse e belo arsnexe, / no temando alcune speise...

[u.r. 29.02.2008]