AVVILATO agg.

0.1 avilade, aviliata, avvilato.

0.2 V. avvilare.

0.3 Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.): 2.

0.4 In testi tosc.: Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.).

In testi sett.: Tristano Veneto, XIV.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Svilito. 2 Abbattuto, mortificato.

0.8 Rossella Mosti 26.10.1999.

1 Svilito.

[1] Tristano Veneto, XIV, cap. 164, pag. 154.1: Et ello respose: «Inperciò che io vego che in queste arme son cussì vergognado che io son stado abatudo per un cavalier de Cornovaya, sì che io tegno le arme sì avilade che nigun cavalier le deba portar da mo' in avanti.

2 Abbattuto, mortificato.

[1] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), D. 114.9, pag. 236: Ed è sì avvilato [['l mi' core]] e dato a valle, / che senza far sembianti di doffesa, / sì s'ha lasciato prendere a farfalle.

[2] Simone Fidati, Lett., a. 1348 (tosc.), pag. 516.11: Ancora in questo cielo v'è un'altra virtuosa stella, cioè oratione, non solamente la comune psalmodia, ma l'oratione mentale sanza compagno fatta nel chiostro dell'anima, dove solo Dio n'è uditore con anima humiliata et aviliata et anullata, dinanzi alli piedi di Dio nel non veduto senso...

[u.r. 10.01.2008]