AVVILIMENTO s.m.

0.1 avilimenti, avilimento, avvilimento.

0.2 Da avvilire.

0.3 Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.).

N Att. solo sen.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Perdita di onore. 2 L'avere in spregio.

0.8 Rossella Mosti 26.10.1999.

1 Perdita di onore.

[1] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 345, pag. 362.31: Ma tuttavia vi voglio preghare che voi mi diciate, s'i' ò sopra voi la signoria e la podestà, che dampnaggio a voi e che ontia e che disturbamento ve n'è avenuto per mia signoria. Óv'io fatta cominciare cosa che vi sia male né dampnaggio issuta né avilimento?

2 L'avere in spregio.

[1] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), lett. 14, pag. 54.20:E però, come dissi di prima, avemo molto da piangere e da dolere, non tanto il nostro danno, avenga che molto sia, quanto il dispregiamento e l'avvilimento del buono e cortese Iddio, il quale con tanta carità ci à trattati e tratta.

[2] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 94, pag. 184.13: El vento della prosperitá notrica la superbia con molta presunzione, con grandezza di sé e avilimenti del prossimo suo.

[u.r. 29.02.2008]