0.1 avinazzare, avinazzato, avvinazzare, avvinazzata, avvinazzati, avvinazzato.
0.2 Da vino.
0.3 Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).
N Att. solo fior.
0.7 1 Far bere a qno una grande quantità di vino fino ad ubriacarlo.
0.8 Rossella Mosti 08.07.1999.
1 Far bere a qno una grande quantità di vino fino ad ubriacarlo.
[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 7, cap. 75, vol. 1, pag. 371.9: Avenne in quello assedio che gli usciti di Firenze uno giorno diedono mangiare a' Tedeschi di Manfredi, e fattigli bene avinazzare e innebbriare...
[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 135, pag. 300.4: Questo saccardo la mattina porṭ la lima a Bertino, e meṇ alla taverna chi 'l tenea preso; e quando fu bene avvinazzato, lo condusse a giucare...
[u.r. 29.02.2008]