AVVISAGLIA (2) s.f.

0.1 avisaglia, avvisaglia.

0.2 Da avvisare 3.

0.3 Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).

0.7 1 [Milit.] Breve scontro armato, scaramuccia.

0.8 Rossella Mosti 25.02.2000.

1 [Milit.] Breve scontro armato, scaramuccia.

[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 3, cap. 9, pag. 395.20: Vero è che alquanti cavalieri dell'oste dei Cristiani partiti erano per dare danno a Saracini, che erano per le contrade, e prendendo prede, e ciò del continovo facievano; ma nella presente avisaglia per quella ora si poteva annoverare da quattromila cavalieri...

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 10, cap. 48, vol. 2, pag. 251.27: né perciò i Fiorentini non uscirono fuori a battaglia, se non in correrie e scheremugi, quando a danno dell'una parte e quando dell'altra, da non farne gran menzione, se non ch'a una avisaglia a Cerbaia di Valdipesa furono i nostri rotti da' Tedeschi...

[3] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 102, pag. 404.32: E venendo l'altro giorno, ciascuno re fae sue schiere, e furono tantosto all'avvisaglia assembrati...

[4] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 61, terz. 95, vol. 3, pag. 186: ma tutto quanto fecero il contraro, / e richieser Castruccio di battaglia; / ond'egli scese insulla Terza al piano, / col Melanese insieme all'avvisaglia.

[u.r. 29.02.2008]