AVVISIONE (2) s.f.

0.1 avision, avisione, avisïone, avisioni, avvisione.

0.2 Da visione.

0.3 Fiore, XIII u.q. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fiore, XIII u.q. (fior.); Conti morali (ed. Zambrini), XIII ex. (sen.).

In testi sett.: Tristano Veneto, XIV.

0.7 1 Visione, sogno.

0.8 Rossella Mosti 25.02.2000.

1 Visione, sogno.

[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 67.9, pag. 136: Anima mia, / Istanotte ti tenni i· mmio dormire / intra lle braccia, sana, al me' disire: / Molto mi fece Idio gran cortesia, / Che mi mostrò sì dolze avisïone'.

[2] Conti morali (ed. Zambrini), XIII ex. (sen.), frammenti, pag. 123.2: per diportarsi insieme inspiritualmente e narravansi le loro avisioni sì che questo romito di chui aviamo contiato incominciò a dire come era intrato in penetenza per lo suo frate e per quale cagione...

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 6, cap. 25, vol. 1, pag. 252.15: E al tempo ancora del detto papa, similemente si cominciò l'ordine de' frati predicatori, onde fu cominciatore il beato Domenico nato di Spagna, ma al suo tempo no· lla confermò, con tutto che in avisione avvenne al detto papa che la chiesa di Laterano gli cadea adosso, e 'l beato Domenico la sostenea in su le sue spalle. E per questa visione era disposto di confermarla, ma sopravennegli la morte...

[4] Tristano Veneto, XIV, cap. 451, pag. 411.3: Tal avision, como io ve conto, avene a miser Tristan in quela note, dela qual elo fo molto spauroso et penssaroso uno gran pezo.

[u.r. 18.10.2011]