AVVOCATORE s.m.

0.1 advocatori, advogadori, advogaduri, avocator, avocatore, avocatori, avogadori, avvocatore.

0.2 Lat. advocator, advocatorem (LEI s.v. advocator, 1, 950.15).

0.3 Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.): 1.2.

0.4 In testi tosc.: Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.); Doc. sen., 1308; Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.).

In testi sett.: Lett. venez., 1355 (2).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del Seminario di lessicografia dell'Università di Pisa (1998-99).

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Dir.] Chi per professione rappresenta o sostiene altri nelle cause o davanti all'autorità. 1.1 Chi difende e sostiene altri. 1.2 [Relig.] Chi difende gli uomini davanti a Dio, chi intercede per i peccatori. 2 [Dir.] Nome di un magistrato veneziano.

0.8 Paolo Squillacioti 30.04.1999.

1 [Dir.] Chi per professione rappresenta o sostiene altri nelle cause o davanti all'autorità. || Cfr. avvocato 1.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 153, pag. 360.13: Come risiede bene che uno judice per poter andare rettore si faccia cavaliere! E non dico che la scienza non istea bene al cavaliere, ma scienza reale sanza guadagno, sanza stare al leggìo a dare consigli, sanza andare avvocatore a' palagi de' rettori.

1.1 Chi difende e sostiene altri. || Cfr. avvocato 1.2.

[1] Doc. sen., 1308, pag. 171.10: A ciò che la Vergine Maria la quale è vostra advocata, che voi siate advocatori de la sua Opera, la quale fa fare questo Comune e fassi di testamenti e di limosine per bene d'anime...

1.2 [Relig.] Chi difende gli uomini davanti a Dio, chi intercede per i peccatori. || Cfr. avvocato 1.3.

[1] Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.), C 46 Benedecti, 116, vol. 2, pag. 360: or te piacia per pietança / d'essar nostro avocatore.

2 [Dir.] Nome di un magistrato veneziano. || Att. solo venez.

[1] Lett. venez., 1355 (2), lett. I., pag. 31.16: E questo se comesso ali advogadori de Comun et ali oltri nostri officiali ali quali se comessi li contrabandi:

[2] Stat. venez., 1366, cap. 175, pag. 90.9: Et fu Advogaduri miser Çan Senudo, miser Piero Çanne, e miser Almorò Gradonigo, fiio che fu de miser lo doxe, fu absente...

[u.r. 21.02.2020]