0.1 baca, bacca, bacche, bache, vacca.
0.2 Lat. Baccha (LEI s.v. Baccha).
0.3 Simintendi, a. 1333 (prat.): 1.
0.4 In testi tosc.: Simintendi, a. 1333 (prat.); Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.).
In testi sett.: Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.).
0.6 N Si può restare in dubbio se la forma vacca in 1 [3] sia variante di bacca o piuttosto un errore del copista che anticipa vacca del periodo seguente.
0.7 1 Sacerdotessa, donna seguace di Bacco; baccante.
0.8 Milena Piermaria 20.11.2000.
1 Sacerdotessa, donna seguace di Bacco; baccante.
[1] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 4, vol. 1, pag. 152.19: Tu costringi i noboli colli delle pantere con dipinti freni; le monache bacche, e' satiri ti seguitano, e 'l vecchio Silleno, lo quale ebbro sostiene i tremanti membri col bastone, e non si appoggia fortemente al piegato asinello.
[2] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 11, vol. 3, pag. 7.22: L'usata compagnia, ciò è i Satiri e le Bacche, vengono spesso a questo Patalon...
[3] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. I, pag. 62.4: La redina va per li boschi e per li salti, lassando 'l letto del marito, sì come Vacca concitata dal dio Aonio. Ah, quante volte ella con volto niquitoso miró la vacca e disse: «Perché piace questa al toro? Mira com'ella s'allegra inanzi lui in delle tenere erbe!» || cfr. 0.6 N.
[4] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. III, pag. 133.10: E la furibonda dimora, coi capelli sparti, non vola per le mezane vie, come Bacca toccata dal tirso.
[5] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. I, pag. 496.1: Defin ch'el siegue le Bache, le Bache fuçe e le Bache lo domanda; defin ch'el, mal cavalcador, costrençe l'aseno con la ferula, ello caçé in lo cavo del rechiudo asenello...
[u.r. 15.01.2019]