0.1 bachi, baco.
0.2 Etimo incerto: forse lat. *bombax, -acis per il classico bombyx, ‑icis (DEI s.v. baco 1).
0.3 Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.); Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Zool.] Invertebrato di piccole dimensioni, verme. [Med.] Parassita che infetta il corpo umano. 2 [Zool.] Baco da seta.
0.8 Fabio Romanini 15.01.2001.
1 [Zool.] Invertebrato di piccole dimensioni, verme. [Med.] Parassita che infetta il corpo umano.
[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 40, vol. 2, pag. 36.15: Fa' agguaglio, o uomo, da te agli altri arbori, ed allora vedrai la tua vilità. Quelli da se producono fiori, frondi, e frutti: tu da te bachi, lendini, ed altri vermi.
[2] Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.), pag. 31.9: Mediscina a ucidere ' bachi tutti del corpo .- Dàe a bere per tre dì il late e poi gli algli pesti chon asceto tiepito. [...] Anchora è buona mediscina a chi avessi i detti bachi iscrivere in su il dito grosso del piede Iobe.
[3] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 87, pag. 200.17: Dice il maestro Dino: - Gonfaloniere, e' mi risovviene quando e' miei fanciulli erano piccoli, che uscivano loro i bachi da dosso.
[4] Contemptu mundi (III), XIV sm. (tosc.), cap. 2, pag. 197.25: L'uomo vivo ha ingenerato e' pidocchi e' bachi; morto genererà vérmini e mosche...
- [Come prob. etnico scherzoso (in un nome geografico del fantasioso viaggio di frate Cipolla)]. || Con iniziale minuscola in Branca, Commento Decameron, p. 770 che non interpreta come etnico; Baschi nell'ed. critica del 1958.
[5] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VI, 10, pag. 434.6: e poco più là trovai gente che portano il pan nelle mazze e 'l vin nelle sacca: da' quali alle montagne de' Bachi pervenni, dove tutte l'acque corrono alla 'ngiù.
2 [Zool.] Baco da seta. || Att. solo in Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.).
[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 215.31: A centinaio si vendono in Genova Seme da bachi, e corallo di sorta, risalgallo, e turbitti, e cera nuova.
[u.r. 15.01.2019]