BAGASCIO s.m.

0.1 bagasci, bagascio, bagasso.

0.2 Da bagascia.

0.3 Ingiurie lucch., 1330-84, [1355]: 1.1.

0.4 In testi tosc.: Ingiurie lucch., 1330-84, [1355]; Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

0.7 1 Concubino, amante. 1.1 [Spregiativo].

0.8 Niccolò Scaffai 19.08.2003.

1 Concubino, amante.

[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 9, 1-12, pag. 197.27: Fuor de le braccia del suo dolce amico; cioè di Titone, secondo la lettera: perchè risponda a la finzione dice che s'era levata del letto dall'abbracciamento di Titone suo bagascio...

1.1 [Spregiativo].

[1] Ingiurie lucch., 1330-84, 143 [1355], pag. 47.2: Et tu se' troia marcia con tuoi bagasci.

[2] f Esopo volg, XIV: Quando muore il marito, non teme il biasimo della gente, e piglia altro marito, e fa peggio, ché tiene bagascio in perpetua vergogna di sé e de' suoi. || Crusca (5) s.v. bagascio.

[u.r. 25.11.2008]