BAIULARE v.

0.1 baiulando, baiulante, baiulare.

0.2 Da baiulo.

0.3 Ottimo, Par., a. 1334 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ottimo, Par., a. 1334 (fior.); Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Portare sulle proprie spalle (anche fig.).

0.8 Niccolò Scaffai 10.11.2000.

1 Portare sulle proprie spalle (anche fig.).

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 6, pag. 169.29: qui della vendetta, che si fece di quella vendetta, si tratta, la quale fue conceduta di fare sotto Tito Vespesiano, tenente e baiulante il segno dell'aguglia per lo romano imperio…

[2] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 13.107, pag. 87: se la sua voglia da il mondo n'è cassa / et anco l'alma, per ussir de guai / baiulando sua croce (et venire anco / drieto a mei passi ve conforto assai), / cotal puote esser meo dissipol franco.

[3] Gl Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 6, 73-81, pag. 199.15: e dice baiulo: imperò che baiulo si dice da baiulare, cioè da portare; e così si chiama lo bailo, perchè porta lo fanciullo, e così si chiama ora baiulo Ottaviano Augusto, perchè portò la detta insegna...

[u.r. 05.05.2009]