BÀIULO s.m.

0.1 baiuli, baiulo, baiuoli.

0.2 Lat. baiulus (LEI s.v. baiulus/baiula).

0.3 Doc. prat., 1305: 2.

0.4 In testi tosc.: Doc. prat., 1305; Dante, Convivio, 1304-7; Stat. lucch., XIV pm.

0.7 1 Portatore. 1.1 Reggitore, chi detiene il comando (specialmente chi porta su di sé la responsabilità dell'impero e ne reca le insegne). 2 Giudice?

0.8 Niccolò Scaffai 24.11.2000.

1 Portatore.

[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 11, pag. 559.11: E questo medesmo s'oservi de li notari, li quali fino mandadi per li dicte cagione o per alcuna de quelle; salvo che lo loro salario per sé, per lo cavallo per lo fante o baiulo chi menasseno sego et tenesseno a le loro spese, no passe per dì la summa de X ancontani d'argento.

1.1 Reggitore, chi detiene il comando (specialmente chi porta su di sé la responsabilità dell'impero e ne reca le insegne).

[1] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 5, pag. 286.2: Ché se consideriamo li sette regi che prima la governaro, cioè Romolo, Numma, Tulio, Anco e li re Tarquini, che furono quasi baiuli e tutori della sua puerizia, noi trovare potremo per le scritture delle romane istorie, massimamente per Tito Livio, coloro essere stati di diverse nature, secondo la oportunitade del procedente tempo.

[2] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 6.73, vol. 3, pag. 93: Di quel che fé col baiulo seguente, / Bruto con Cassio ne l'inferno latra, / e Modena e Perugia fu dolente.

[3] Gl Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 6, 73-81, pag. 143, col. 2.1: Baiulo. Tanto come 'portatore', çoè che Octaviano fo 'l secondo portatore dell'aguia...

1.1.1 Religioso eminente nella gerarchia conventuale?

[1] Stat. lucch., XIV pm., pag. 86.40: La mensa del convento sia comune a tuti, sì li baiuli come li altri frati, et nessuno frate sano non de mangiare in camera se non con licentia, e -l cibo e -l bere dee essere comune, et alcuno frate lo qual è sedente ad mensa se lo cibo del convento non potrà mangiare, non abbia dei servienti.

2 Giudice?

[1] ? Doc. prat., 1305, pag. 461.16: E questi due soprasc(ri)pti si fanno chiamare della co(m)pagnia de' Bigari; andarono in p(er)sona a Pece fil. di Cacciaguida che sta nel molino delle rede di Finuccio da Pietracava più volte e chiedereli denari e minacciarlo della p(er)sona ed altre volte lo cacciarono su p(er) la strada p(er) me' lo luogo che fue del Baiulo.

[u.r. 15.01.2019]