BALBUZIENTE agg./s.m.

0.1 balbuziente, balbuzienti.

0.2 V. balbutire (LEI s.v. balbutire, 4, 592.34).

0.3 Boccaccio, Esposizioni, 1373-74: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Che balbetta. 2 Sost. Chi balbetta.

0.8 Niccolò Scaffai 01.12.2000.

1 Che balbetta.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VI (ii), par. 29, pag. 372.19: li quali, per ogni parte del corpo col sangue corrotto trasportati, debilitan le giunture, creano le podagre, fanno l'uom paralitico, fanno gli occhi rossi, marcidi e lagrimosi, il viso malsano e di cattivo colore, le mani tremanti, la lingua balbuziente, i passi disordinati, il fiato odibile e fetido...

2 Sost. Chi balbetta.

[1] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 32, vol. 6, pag. 496.10: [4] E lo cuore delli stolti intenderà la scienza e la lingua delli balbuzienti parlerà velocemente e piano.

[u.r. 11.02.2019]