0.1 babagini, bambagine, bambagini, bambagino, banbagina, banbagino, banbasina, banbaxin, bombicina, bumbicina.
0.2 Da bambagia.
0.3 Doc. sen., 1277-82: 1.
0.4 In testi tosc.: Doc. sen., 1277-82; Doc. sang., 1314.
In testi sett.: Doc. venez., 1281/84; Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).
0.6 N Per 3 cfr., in lat., Senisio, Caternu, 1371-81 (sic.), vol. 2, pag. 426.16: «Item liber Declari in cartis bombicinis».
0.7 1 Panno o tela di bambagia. 2 Agg. Di bambagia. 3 Locuz. nom. Carta bambagina: carta confezionata con un impasto di canapa e lino. 3.1 Locuz. nom. Carta di bambagino: lo stesso che carta bambagina.
0.8 Niccolò Scaffai 24.01.2001.
[1] Doc. sen., 1277-82, pag. 502.36: Ancho V sol. nel dì i quali demo a Bindo et da Turchio per sesaria di due balle di babagini et di tre peze di panni fraciesci che vendemo a merchato.
[2] Stat. sen., 1298, dist. 8, cap. 16, pag. 270.7: Item statuimo et ordinamo, che neuno sottoposto dell' Arte de la Lana di Siena possa nè debbia lavare ne la piscina di sopra [[...]] bambagini alluminati nei decti colori.
[3] Doc. sang., 1314, pag. 84.5: E J banbagino di femina.
[4] Stat. sen., 1343 (2), L. 4, pag. 176.31: Ancho dove dicie d'ogni balla di guarnegli et bambagini II sol. , dichasi II sol. VI den..
[1] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 46, pag. 64.10: E le grandi donne e le gentili portano brache, che v'è panno ben C braccia di panno bambagino, e tal XL e tal LXXX...
[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XI, cap. 165, vol. 2, pag. 728.2: e l'altro fu di panno sanguigno, che 'l corsono i fanti a piè; e l'altro di baraccame bambagino, che 'l corsono le meretrici dell' oste.
3 Locuz. nom. Carta bambagina: carta confezionata con un impasto di canapa e lino. || Prob. prende il nome dalla città di Bambyke, in Siria; la voce fu in seguito attratta dai continuatori del gr, biz. bambax: cfr. LEI s.v. Bambyce/Bambycius (4, 1091, 1); DEI s.v. bambagia (3).
[1] Stat. sen., Addizioni p. 1303, pag. 53.23: De la soma de le carte bambagine, VJ soldi.
[2] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 25, 46-66, pag. 604, col. 2.27: zoè, la carta banbasina è biancha, e ardendolla deventa negra...
[3] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 20, col. 2.5: et poni insulla fronte e tempie carta banbagina forata a minuto e ispargivi suso biaccha trita e albume d'uovo intriso come a cciò si conviene, e è fine cura, exprovato.
[4] Malattie de' falconi, XIV (tosc.>lomb.), cap. 52, pag. 51.22: prende carta di bambace e acendela a la candela, e cuoci a l'ucello lo luogo dove s'è partita l'unghia, bene in cima e in capo, possa l'unçi di mele, e liga costì et in quello luogo di quella stessa carta bombicina arsa...
[5] Itinerarium volg., XIV sm. (tosc. occ.), cap. 32, pag. 164.8: Ed è usanza per lo signore che cateuna casa paga uno bastise, cioè V carte bambagine che vagliono fiorino uno e mezo.
[6] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 159, pag. 295.4: E l' alt(r)o: valece più la ca(r)ta bambacina arsa con l'olio d(e) la uliva mestecata como è d(ic)to; (
- [Contrapposta alla pergamena].
[7] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 48, par. 18, vol. 1, pag. 179.13: ei quagle livra tucte en carte pecorine e non banbagine scrivere siano tenute.
3.1 Locuz. nom. Carta di bambagino: lo stesso che carta bambagina.
[1] Doc. venez., 1281/84, pag. 54.9: Et elo aduse una ca(r)ta de ba(m)basino, lo(n)ga forsi de un palmo, la quale straçà li çudisi p(er) desdegno et ira che illi ave.
[u.r. 02.05.2010]