BANDA (1) s.f.

0.1 banda, bande, banne.

0.2 Prov. banda (DELI 2 s.v. banda 1).

0.3 Jacopo Mostacci (ed. Contini), XIII pm. (tosc.): 1.8.

0.4 In testi tosc. e toscanizzati: Jacopo Mostacci (ed. Contini), XIII pm. (tosc.); Fiore, XIII u.q. (fior.); Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.); Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.).

In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.).

In testi mediani e merid.: Bosone da Gubbio, Spir. Santo, p. 1345 (eugub.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.); Doc. palerm., 1361.

0.5 Locuz. e fras. a banda manca 1.2; da banda 1.3; da ogni banda 1.4; da una banda 1.5; in alta banda 1.6; lasciare da parte e da banda 1.3; per banda 2.1; per tutte bande 1.7; venire di banda 1.8.

0.7 1 Parte, lato, luogo, direzione. 1.1 [In ambito metrico]. 1.2 Locuz. avv. A banda manca: a sinistra (rispetto ad un punto det.). 1.3 Locuz. avv. Da banda. Fras. Lasciare da parte e da banda: lasciare da parte, mettere in non cale. 1.4 Locuz. avv. Da ogni banda: da ogni parte, dappertutto. 1.5 Locuz. avv. Da una banda… (dall'altra parte): da una parte, considerando secondo un certo punto di vista. 1.6 Locuz. avv. In alta banda: in alto loco. 1.7 Locuz. avv. Per tutte bande: da tutte le parti, dappertutto. 1.8 Fras. Venire di banda: smarrirsi ? 2 Bordo. 2.1 Fianco (specialmente di una nave). 2.2 Sponda (di un lago o di un fiume). 3 Battente (di una porta). 4 Parte laterale mobile della sella.

0.8 Niccolò Scaffai 23.03.2001.

1 Parte, lato, luogo, direzione.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 18.80, vol. 1, pag. 305: Del vecchio ponte guardavam la traccia / che venìa verso noi da l'altra banda, / e che la ferza similmente scaccia.

[2] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 397.6, pag. 242: Non èe fallo, ma cade en abomino / e maçor monstro che vicio si pande, / dove la pertinacia èe tanto grande, / che l'omo creça aver senno divino; / perché l'arte fa diverso camino / e la fantasia sta per scure bande

[3] Boccaccio, Caccia di Diana, c. 1334, c. 2.9, pag. 16: In una valle non molto spaziosa, / di quattro montagnette circuita, / di verdi erbette e di fiori copiosa, / nel mezzo della qual così fiorita, / una fontana chiara, bella e grande, / abbondevole d'acqua, v'era sita, / e l'acqua che superflua si spande / un rivo fa che tutte l'erbe bagna, / poi n'esce fuor da una delle bande

[4] Bosone da Gubbio, Spir. Santo, p. 1345 (eugub.), 76, pag. 117: Perché più che sei mese caminando / trov'el gran cane singnor del Chatai / dovi si porta l'oro mai non tornando; / se da traverso d'altra banda vai / trovi lo Sbeh el Singnor del Dalì / che lor poter qua non se seppe mai, / e non cognoschon quel che disse Elì…

[5] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 54.23: Lo sesto porto si è in Caffa dalla banda di verso Zecchia, ed è finissimo porto e caricasi presso alla terra secondo com'è grande il navilio e come vuole fondo.

[6] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 16, pag. 72.21: Foru in concordia et vinniru in Palermu et assiiaru la chitati per mari et per terra et ordinaru chi lu Conti assigiassi la chitati cum sua genti di l'una banda, et lu Duca cum li Calabrisi et Puglisi di l'altra parti.

1.1 [In ambito metrico].

[1] Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.), 20.4, pag. 49: Mandavi rime de ritrova forma, / dilecto nostro buon, fido seguace: / intelecto eguale di sentenza face / banda chiascuna per chiara soa norma.

1.2 Locuz. avv. A banda manca: a sinistra (rispetto ad un punto det.).

[1] Doc. palerm., 1361, pag. 240.31: et la dicta mitati di casa consisti in kisti membri: la intrata pir undi stava Salbeti Cusintinu, cum una casecta a banda manca trasendu et lu usu di la cuchina et a lu cantu una casecta cum unu puzu...

1.3 Locuz. avv. Da banda. Fras. Lasciare da parte e da banda: lasciare da parte, mettere in non cale.

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 3, cap. 17.12, pag. 231: similemente io di landa in landa / cogliendo ogni bel fior del mondo andai, / lasciando i vili da parte e da banda

1.4 Locuz. avv. Da ogni banda: da ogni parte, dappertutto.

[1] Ricciardo d. Albizzi (ed. Carducci), XIV m. (fior.), Guardò la giovin bella, 39, pag. 142: Chinò la giovenetta gli occhi allora / e parve dire «io aggio / disio di far ciò ch'onestà comanda»; / e poi, come la stella a l'aurora / con l'amoroso raggio / risplende a l'orizzonte da ogni banda, / cosí verso me manda / costei, partito da' suoi occhi, un lume…

[2] Fazio degli Uberti, Rime d'amore, a. 1367 (tosc.), 1.6, pag. 3: Luceva intorno a sé da ogni banda...

[3] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 89, terz. 84, vol. 4, pag. 163: A danneggiar fur d'un volere accorti, / sicchè d'intorno Arezzo fer ghirlanda, / col fuoco ardendo infin presso alle porti, / rubando, divampando d'ogni banda, / menandone pregioni, e roba assai…

1.5 Locuz. avv. Da una banda… (dall'altra parte): da una parte, considerando secondo un certo punto di vista.

[1] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 4, cap. 33, pag. 157.6: Da una banda pensava: 'eu aiu factu talj piccatu; si eu trasu a la ecclesia, ayu pagura ki lu dimoniu non mi trasa jn corpu'...

1.6 Locuz. avv. In alta banda: in alto loco.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 2, 2.16, pag. 50: E avvegna che Dio riceva attento / I desiderii e prodigo spanda / In abbondanza l'oro quanto vento, / E' cupidi d'onore in alta banda / Di gloria coroni...

1.7 Locuz. avv. Per tutte bande: da tutte le parti, dappertutto.

[1] Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.), 18.5, pag. 377: Ogni mercoredì corredo grande / di lepri, starne, fagian paoni, / e cotte manze ed arrosti capponi / e quante son delicate vivande; / e donn'e donzelle star per tutte bande, / figlie di re, di conti e di baroni, / e donzellett'e giovene garzoni / servir portando amorose ghirlande…

1.8 Fras. Venire di banda: smarrirsi ?

[1] Jacopo Mostacci (ed. Contini), XIII pm. (tosc.), 46, pag. 143: La rimembranza - mi fa disïare / e lo disïo mi face languire; / ch[e s']eo non sono da voi confortato, / tosto poria di banda pria venire...

2 Bordo.

[1] Fiorio e Biancifiore, 1343 (ven.>tosc.), st. 59.7, pag. 94: E trenta muli d'oro caricati / feciono venire imantenente, / mille scudi d'agiurro lavorati / ad aquile ed a leoni certamente, / astori e bracchi cum falconi mudati, / ed una cop[p]a d'oro e d'ariento / ch'era dorata atorno a le sue bande / tutta la storia di Troia la grande.

2.1 Fianco (specialmente di una nave).

[1] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 38.55, pag. 236: De sota vem la gram puina / d'aigua marza de sentina; / da la quar chi vor scampar, / fazandose a li columbar, / semper oi de troim e spuza grande / de qualcuna da le bande.

[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 7, pag. 368.2: E il cielo s'apriva sovente mostrando terribilissimi e focosi baleni con pestilenziosi tuoni, i quali, in alcuna parte colti della nave, n'aveano tutte le bande mandate in mare…

[3] Boccaccio, Rubriche, 1366/72 (?), pag. 260.12: Nel quale l'autor mostra che, salito sopra la barca di Flegias, s'avventò alla banda di quella Filippo Argenti, e come, sospinto da Virgilio nell'acqua, fu straziato dagli altri spiriti…

- Locuz. avv. Per banda: di lato, prestando il fianco.

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 2, cap. 59, vol. 1, pag. 297.18: e cominciata d'ogni parte l'aspra battaglia tra l'una armata e ll'altra, le due grosse di Viniziani si misono per proda e l'una per banda a combattere la sopragalea de l'amiraglio di Genovesi.

2.2 Sponda (di un lago o di un fiume).

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 4, cap. 22.78, pag. 318: Per lo paese un gran fiume si spande: / Ligio si noma e questo si vede / pien di navilio, spesso, da le bande.

[2] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 7, par. 1, vol. 1, pag. 93.30: Et Cristu, cunuxendu ki lu populu lu vulia fari re, si partiu, et vinni da l'autra banda di lu lacu di Genesareth…

[3] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 238.22: Negli anni domini 1388, a dì [1]5 di gungnio, si fondò lo ponte vecchio dal lato di Chinzicha [[…]]. Et missere Piero Ghanbachorta vi mise la prima pietra quando si fero l'archo, et facta l'armadura all'altro archo dal lato in Fuori di porta, ciò è dall'altra banda

3 Battente (di una porta).

[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 78.8, pag. 158: E ch'e' vorrà far lor una domanda / La qual fornita converrà che ssia: / D'abatter il castel di Gelosia, / Sì ch'e' non vi dimori inn- uscio banda.

[2] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 1, cap. 9, pag. 23.22: E factu zo, commandau lu episcopu ky lu garzuni, ky era intru lu palmentu a pistarj, si nde exissi; exutu lu garzuni, lu episcopu clusi lu cellaru et mise alla porta, de la banda da fora, lu soy sigillu, et tornausinde alla ecclesia…

4 Parte laterale mobile della sella.

[1] Armannino, Fiorita (13), p. 1325 (abruzz.), pag. 30.22: Intorno a lloro erano de multi cavalli senza alcuna sella et pascendo andavano; lanze, penduny, banne et scudy con frovite spade per quello locho da omne parte pare.

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 6, cap. 54, vol. 1, pag. 775.2: E andando verso que' paesi, usano selle lunghe a modo di barde congiunte con usolieri; e quando sono i· que' camini disabitati e ne' loro esserciti, l'uomo e il cavallo in sul campo a scoperto cielo fanno u· letto sanz'altra tenda, e in tempo sereno aprono le bande delle loro selle a modo di barda, e fannosene materasse, e sopr'essa dormono la notte...

[u.r. 11.02.2019]