BANDIMENTO s.m.

1 Bando, dichiarazione, ordine o editto emanato in via ufficiale dalla pubblica autorità.

[1] Lib. Antichr., XIII t.q. (ven.eug.>umbr.-march.), 172, pag. 110: « Audìte, segnor', per Deu onnipotente, / turbate sun le ete, finite sun le tenpe, / la fin de lo mundo nui l'avenmo en presente, / ke l'Antechristo feçe soi bandement, / turbat'à 'l mundu perfine ad ocidente.

[2] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 225.16: E puoie sì fé fare el capetanio um ba[n]demento su lo pergolo suo che niuno grande né de schiatta de grande devessero uscire de piaza e no se lasano trovare V case apresso a la loro so la pena de l'avere e de la persona, el quale trovato ce serà…

[3] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 9, cap. 1, pag. 614.14: Confòrtati, che Serse per ismisurata vanagloria delle reali ricchezze in tanto godea la lussuria, che per bandimento antipose merito a colui che ritrovasse nova generazione di dilettazione e di concupiscenza…

[4] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 42, par. 2, vol. 1, pag. 156.19: E da coloro ei quagle non ce seronno e non retroverà essere enn essa adunança, se non giusta scusa faronno, cioè de enfermetade overo de assentia al tenpo del bandemento e de la factione de l'adunança da fare enfra secondo dì…

[5] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 91, pag. 348.3: E per tale ordinamento, dato è sentenzia per lo re Artus; la quale sentenzia non si possa in atto nessuno rimuoverla nè ancor perlungare. E in tale bandimento si divisano le parti: cioè, dall'una parte lo re Artù, con tutto lo legnaggio degli cavalieri arranti; e da l'altra parte, lo re Amorotto e lo re di Scozia…

1.1 Locuz. avv. A bandimento: di pubblico dominio, comunemente affermato e creduto (anche a prescindere dal fondamento della notizia).

[1] Schiatta Pallavillani, XIII sm. (fior.), 44a.10, pag. 174: Poco ëra la forza di Sansone, / e nominanza ëra a bandimento!

1.2 Vendita all'asta.

[1] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 48, par. 31, vol. 1, pag. 184.21: E se non verrà e la condannagione non pagherà, ei pengnora e i deposete non recolglerà overo non rescacterà enfra ei dicte octo dì, che encontenente po' esse octo dì possa, degga e sia tenuto esso masaio so' la pena de socta scricta ei dicte pingnora e deposete vendere a bandemento al più oferente e la pecunia del preço mectere a l'entrate del comuno de Peroscia almeno per essa parte la quale pagare se devesse en pecunia noverata.

1.3 Messa al bando, condanna.

[1] Stat. pis., a. 1327, L. 1, cap. 44, pag. 61.20: Et non debbia avere piò delli bene della Università di Villa; et non possa nè debbia tollere d'alcuno bandimento piò di soldi II; salvo che se alcuna persona fusse sbandita per testimonia, che di quello ribandimento possa tollere denari VI et non piò…

[2] Stat. fior., 1355 (Lancia, Stat. podestà), L. 2, cap. 8, pag. 358.23: Et la podestà et ciascuno suo iudice et assessore siano tenuti et debbano a petitione del creditore fare piglare et sostenere cotale debitore et mallevadori come se fos(sor)o isbanditi et li beni loro fare stagire et darne possessione et tenuta et beni in pagamento come se aves(sor)o bandimento o tenuta.

[3] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 16, pag. 640.31: ma se 'l fosse accusato, denunciato o inquisito d'altro maleficio del quale non se dovesse imponere pena corporale o de membro, allora sia admesso per procuradore a se deffendere et excusare, non obstante el suo bannimento o condempnacione.

2 Signif. non accertato.

[1] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 123.18: Hoc pretodinium, nij id est lo bandimento.

[u.r. 11.02.2008]