BANDIRE v.

0.1 bandando, bande, bandendo, bandendolo, banderanno, bandesca, bandesse, bandi, bandia, bandía, bandiamo, bandiano, bandiati, bandida, bandie, bandìe, bandiecteno, bandíno, bandio, bandìo, bandir, bandirà , bandiri, bandiro, bandiron, bandiranno, bandire, bandiria, bandirò, bandirono, bandisca, bandiscano, bandiscasi, bandischa, bandisco, bandiscono, bandìsi, bandisse, bandissono, bandita, bandite, banditi, bandito, banditoli, banditte, bandiva, bandivasi, banduto, banire, banito, bannenno, bannìo, bannire, bannito, vannìo; x: bandiero, bandischi.

0.2 Got. bandwjan (LEI Germanismi s.v. got. bandwjan 'dare un segno, indicare').

0.3 Giacomo da Lentini, c. 1230/50 (tosc.): 1.1.

0.4 In testi tosc. e toscanizzati: Giacomo da Lentini, c. 1230/50 (tosc.); Doc. fior., 1286-90, [1289]; Stat. sen., 1280-97; Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.); Stat. pis., 1304; Doc. prat., 1296-1305; Stat. sang., 1334; Cronica di Lucca, c. 1357 (lucch.).

In testi sett.: Legg. S. Caterina ver., XIV in; Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.); Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Laur., 1252/58 (rom.); Poes. an. urbin., XIII; Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.); Doc. eugub., 1344-54; Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 Locuz. e fras. bandire la croce 1.1.4; bandire le croci 1.1.4; bandire la pace 1.1.3; bandire l'oste 1.1.2; bandire soldo 1.1.2.1.

0.6 N Si tiene conto di Spagnolo, Sui testi, p. 36 n. 2.

0.7 1 Annunciare pubblicamente, comunicare ufficialmente o comandare qsa tramite bando. 1.1 Proclamare, dichiarare. 1.2 Chiamare a raccolta, convocare con un annuncio pubblico (un'assemblea, una riunione). 1.3 Indire, organizzare (specialmente una cerimonia pubblica, un festeggiamento, un torneo). 2 Vendere all'asta, proclamare una vendita pubblica. 3 Mettere al bando, condannare, mandare in esilio (anche fig.). 3.1 Interdire, vietare.

0.8 Niccolò Scaffai 15.05.2001.

1 Annunciare pubblicamente, comunicare ufficialmente o comandare qsa tramite bando.

[1] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 24, pag. 46.18: E ragionando cosí tra noi, udimmo un trombadore che sonò una tromba; e da ch'ebbe sonato, cominciò a bandire in questo modo:- Il grande imperadore messer la Superbia fa metter bando e comandare che si vadano ad armare tutte le genti…

[2] Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.), 12, pag. 128.5: E sì tosto come fo el Saladino êll'oste suo tornato, fe' bandire che ciascuno se traesse en certa parte.

[3] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 40.22, pag. 142: Bon è che l'omo 'l saccia: facciàtelo bannire, / che se possa sentire como lo vol sanare». / «Eo lo faccio bannire c'onn'om venga a la scola…

[4] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 55, pag. 287.5: Pompeio fece una volta bandire, che tutti sarebeno tenuti per nimici di Roma e scritti, chi non tenesse col Comune.

[5] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 95, pag. 153.1: E molte volte fa bandire lo Gra[nde] Kane che ogni uomo ch'àe oro o ariento o perle o priete preziose o alcuna altra cara cosa, incontanente l'abbi a porta[r]e a la tavala del Grande Sire…

[6] Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.), 3642, pag. 145: Allò fe cridar e bandir, / Che tuti diebia-si guarnir / E llor arnixe apariar, / Che plu el non vuol demorar…

[7] Stat. pis., a. 1340, pag. 707.32: Ancho ordiniamo, che colui che è richieditore delli homini della fraternita, sia tenuto, ogni volta che si fa la fraternita, di bandirla per la cità di Pisa ad tutti li riducti…

[8] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 313.23: Inde: bannio, nis, per bandire.

[9] x Stat. sen., 1363: Et questo capitolo publicamente si bandischi ciascheuno dì di sabbato del mese d'agosto.

[10] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 6, terz. 22, vol. 1, pag. 65: E fe bandir per tutto suo Reame, / ch'ognuno andasse a cambiar la moneta, / e così contentò uomini, e dame.

[11] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 12, pag. 125.10: E facte queste parte, [[…]] ancora lo re Agamenone fece bandire, davante a tutti quilli de lo exiercito che erano là presienti, che per la sequente maytina dell'altro iuorno devessero essere tutti assemblate danante a lluy…

[12] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), 1 Mc 10, vol. 8, pag. 487.2: [63] E disse alli suoi prìncipi, che andassono con lui per la terra, e fece bandire che alcuno non sia ardito d'accusarlo, nè di molestarlo d'alcuna cosa per alcuna cagione.

- Bandire la crociata.

[13] S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1375] lett. 41, pag. 169.17: Rizzate in voi, per amore e per desiderio, el gonfalone della santissima croce, però che tosto si converrà rizzare, ché, secondo che mi pare intendare, el padre santo la bandirà sopra i Turchi, e però vi prego che vi disponiate, sì che tutti di bella brigata andiamo a morire per Cristo.

[14] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 26, pag. 235.20: Per moiti anni vannìo la crociata, e fu predicata la croce per tutta Italia.

1.1 Proclamare, dichiarare.

[1] Guinizzelli (ed. Contini), a. 1276 (tosc.), 2.32, pag. 454: Fiemi forse men danno a sofferire, / ch'Amor pur fa bandire / che tutta scanoscenza sia in bando, / e che ritrae 'l comando / a l'acusanza di cului c'ha 'l male…

[2] Rustico Filippi, XIII sm. (fior.), son. 29.1, pag. 79: El Muscia sì fa dicere e bandire, / qual donna non avesse buon marito, / ch'aggia picciol dificio da servire, / che vada a llui, cad e' n'è ben fornito.

[3] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 15, pag. 59.19: andianvi, gridandolo e bandendolo; mai non ristate dal ragionare, parlare, gridare viva, viva e riviva il santissimo nome di Jesù…

[4] Poes. an. fior., a. 1396, 9, pag. 324: e poi sí bandirò con lieta faccia / quel che 'mposto mi fia e con baldanza / da' miei signor<i>, ben ch'a molti dispiaccia.

1.1.1 Denunciare.

[1] Cavalca, Specchio di croce, a. 1342 (pis.), cap. 13, pag. 58.15: Quarto, si scuopre, e va bandendo gli difetti e' mali, e lamentasi molto di quello che prima si lodava.

1.1.2 Fras. Bandire l'oste: dichiarare guerra, proclamare l'ostilità.

[1] St. de Troia e de Roma Laur., 1252/58 (rom.), pag. 264.14: Et poi venne fi ad Peroscia et kello se incastellao incontra de Octabiano e Octabiano vannìo l'osto in Roma sopre ad Peroscia e assidiaola et tanto ve stette in assedio…

[2] Armannino, Fiorita (04), 1325 (tosc.), pag. 388.20: E dictatori feciono bandire l'hoste adosso a Catellina.

[3] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 7, pag. 244.16: E allora con questa consuetudine era istretto di bandirel'oste ai Romani, e aprire le triste porte.

[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. IX, cap. 2, vol. 2, pag. 13.22: I Pratesi disubbidienti, si bandìl'oste per guastare Prato…

[5] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 199, pag. 71.21: A' Pratesi non piacque la dimanda e non lo feciono. Tornato l'ambasciadore vi si mandò un messo che a pena di 10000 lire lo mandassono infra tre dì, e non rimandandolo l'oste si bandì

1.1.2.1 Fras. Bandire soldo: assoldare una milizia?

[1] Novella d'un barone, XIV (fior.), pag. 19.16: Allora fecie bandire soldo a piè ed a cavallo.

1.1.3 Fras. Bandire la pace: sancire la pace tra i belligeranti.

[1] Fr. di Giov., Ricord., 1342-48 (fior.), pag. 142.23: A die x d'ottobre ano 1342 in g[i]uovedì si bandie la pace tra noi Fiorentini, e' Pisani, e' Luchesi, e' Chonti, e gli Ubaldini…

1.1.4 Fras. Bandire la croce, le croci (addosso, contro, sopra qno): indire una crociata (contro qno).

[1] Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.), pag. 79.1: Or quando il Cardinale tornò da Prato quasi in fuga, sì bandìla Croce addosso a' Pratesi, et iscomunicogli…

[2] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 3.6, pag. 186.34: Sentendo ciò che in Prato contro a lui era ordinato, di subito si partì e ritornò a Firenze; e sbandì e scomunicò i Pratesi, e bandì loro la croce adosso, dando perdono a chi contro a loro facea danno alcuno.

[3] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 27, pag. 469.12: Bonifazio [[…]] privòe li detti Cardinali del cardinalato, e fece oste sopra i Colonesi, e disfece loro in Roma le case; assediolli nelle castella, bandìe loro la croce a dosso, e non potendo di loro venire a ssua intenzione, domandò consiglio al detto conte da Monte-Feltro…

[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XI, cap. 70, vol. 2, pag. 603.12: E poi sentì che quello Iacopo di Caorsa avea fatto bandire le croce contro a' Romani...

[5] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 10, cap. 27, vol. 2, pag. 493.3: E oltre a cquesta provisione il papa bandìla croce sopra la compagna, credendo sùbito avere gran concorso di gente d'arme e da ppiè e da cavallo…

- Fig.

[6] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 25, pag. 58.30: che almeno non serebbono li viventi venuti a tanto, che bandissono ogni dì le croci sopra le mogli altrui, e che tenessono le femmine alla bandita...

1.1.5 Annunciare pubblicamente la morte di qno.

[1] Stat. fior., XIV pm. (3), pag. 161.30: Item che niuno banditore di morti, o de' beccamorti possa recevere di nuno morto che bandisse più che soldi octo…

[3] x Doc. eugub., 1344-54: It. a li tronbatori che bandiero la fraterneta quando murio Raspullio s. j.

[3] Stat. fior., 1356 (Lancia, Ordinamenti), pag. 437.18: Item che tutti e ciascuni beccamorti che bandiscono et bandiranno per innanzi nella cittade di Firenze per cagione di soppellire alcuno morto o che dovranno essere ad alcuna sepoltura…

1.2 Chiamare a raccolta, convocare con un annuncio pubblico (un'assemblea, una riunione).

[1] Lib. Antichr., XIII t.q. (ven.eug.>umbr.-march.), 168, pag. 110: Lo re de 'Talia ke ven bandir la çente: / « Audìte, segnor', per Deu onnipotente, / turbate sun le ete, finite sun le tenpe…

[2] Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.), cap. 51, pag. 55.13: Poscia che Gracco vide che 'l populo cominciava a bollire, che temea pella baldanza c'avea del senato che non si partisse da quello che contra lui era stanziato, sì fece bandire il parlamento.

[3] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 207.13: Ed encontenente [[…]] fecero bandire e sonare a l'arengo, overo a parlamento generale, e con grande remore se vrasciaro enllo ditto arengo tutte egl ditte capitogle…

[4] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quar. 125, pag. 25: Lo capitano dell'Aquila que fece vollio dire; / De notte lo consillio subito fece bannire; / Adunase per tempo, et lui fece sentire / Che lo re volea succurso, che Aquila dovesse ire.

[5] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 9, 27.3, pag. 117: Und'io t'ho fatto qui a me venire / perché tu proprio Barlaàm somigli; / e imperò io farò far bandire, / senza di ciò avere altri consigli, / un parlamento grande…

1.2.1 [Milit.] Riunire in assetto di guerra.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VII, cap. 75, vol. 1, pag. 370.21: e quella al continuo era sonata di dìe e di notte, e per grandigia di dare campo al nimico ov'era bandita l'oste, che s'apparecchiasse.

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 10, cap. 45, vol. 2, pag. 513.26: E però, o perché non avesse dalla Chiesa quello che volesse, o avesse promesso al tiranno di no· venire contra lui, la vista fu ch'elli intendea d'andare colla sua gente per l'oste già bandita inn altra parte…

1.3 Indire, organizzare (specialmente una cerimonia pubblica, un festeggiamento, un torneo).

[1] Doc. fior., 1286-90, [1289], pag. 240.19: p. It. al Fede quando bandì la perdonanaza del Chardinale, p[agato] dì xj di marzo…

[2] Stat. fior., 1280-98, par. 26, pag. 60.12: Anche fue ordinato la seççaia domenica di giennaio, per Ghese e per Bonaguida capitani e per li loro consiglieri, che si dovesse bandire la nostra processione la primaia domenica di ciascheuno mese per Angnello banditore.

[3] Doc. prat., 1296-1305, pag. 293.3: Ite(m) al banditore che ba(n)dio la p(er)dona(n)ça di domenica d'ulivo, s. J d. IIIJ.

[4] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 16, cap. 24.17, pag. 383: Che m'ànno detto, che ss'io tosto vado, / Io la porrò vedere ad una festa, / Ch'ella de' fare, com'à detto, bandire.

[5] Paolino Pieri, Merlino (ed. Sanesi), XIV pm. (fior.), pag. 23.20: Il sabato fece bandire la predica per avere più gente.

[6] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IV, 9, pag. 316.3: Per che, essendo il Rossiglione in questa disposizione, sopravenne che un gran torneamento si bandì in Francia…

1.3.1 Bandire le nozze: annunciare le nozze, allestire i festeggiamenti nuziali.

[1] Novellino, XIII u.v. (fior.), 75, pag. 299.2: Or venne un die che si bandìe una corte di nozze, e bandìsi uno ricco uomo ch'era morto.

[2] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 30, pag. 143.13: Per tuttu lu regnu foru bandiati quisti noczi [di] lu Re, et omni homu curria.

2 Vendere all'asta, proclamare una vendita pubblica.

[1] Doc. pist., 1300-1, pag. 211.1: Diedi p(er) li beni che si ba(n)diecteno di Dino Baldançe, dì s(oprascric)to, s. xiij.

[2] Stat. pis., a. 1327, L. 1, cap. 43, pag. 61.3: Et di catuno bando di vendita che si mettesse o bandesse per Villa di Chiesa segondo la forma del Breve…

3 Mettere al bando, condannare, mandare in esilio (anche fig.).

[1] Giacomo da Lentini, c. 1230/50 (tosc.), 5.40, pag. 77: Molt'è gran cosa ed inoiosa / chi vede ciò che più li agrata, / e via d'un passo è più dotata / che d'Oltremare in Saragosa / e di bataglia, ov'om si lanza / a spad' e lanza, in terra o mare, / e non pensare / di bandire una donna per dottanza.

[2] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 16.3, pag. 55: Aio mal ch'è enfenito, onne ben sì m'è fugito: / lo cielo sì m'ha bannito e lo 'nferno m'ha albergata».

[3] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 39, pag. 279.17: Lo tenore de la nostra ambaxata si è ch'eli è sonato e dito in la nostra cità e reportato per molto digni de fe' che vu' avite preso e destegnu' uno malfactore, lo quale è bandito de la nostra tera per uno malefitio grande.

[4] Stat. pis., a. 1327, L. 2, cap. 47, pag. 108.38: Ordiniamo, che lo Capitano overo Rectori et Judice, et notari loro, non possano nè debbiano fare bandire alcuna persona, maschio nè femina, per peccunia, se lo decto bando che si dessi fusse da soldi XX in giò; et se bando ne le fusse dato, non vaglia nè tegna.

3.1 Interdire, vietare.

[1] Cronica di Lucca, c. 1357 (lucch.), pag. 186.26: De' qu[a]li et n'amasarono grande quantità, et però fue Pisa privata della Sardigna et banditoli lo pasagio adosso.

3.1.1 Vietare la caccia e la raccolta in un terreno.

[1] Stat. sen., 1280-97, par. 32, pag. 11.10: Item, statuimo che chiunque del detto Comune volesse fare bandire el suo bosco, el rectore e 'l camarlengo sia tenuto esso fare bandire a petizione di chiunque l'addimandasse.

[u.r. 21.03.2019]