BANDITO agg./s.m.

0.1 bandia, bandita, bandite, bandito, banditi, banniti.

0.2 V. bandire.

0.3 Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.).

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Legg. S. Caterina ver., XIV in.

0.5 Locuz. e fras. corte bandita 2.1; dare voce bandita 1.1; fuor bandito 3; nozze bandite 2.2.

0.7 1 Indetto con bando. 1.1 Fras. Dare voce bandita: dare pubblicamente un annuncio. 1.2 [Milit.] Convocato con bando; in assetto di guerra. 2 Imbandito, apparecchiato, allestito. 2.1 Locuz. nom. Corte bandita: solenne riunione di corte, con grandi feste. 2.2 Locuz. nom. Nozze bandite: grande festeggiamento nuziale. [Prov.] Nozze bandite tosto son finite. 3 Sbandito, messo al bando. 3.1 Sost. 3.2 Vietato, interdetto.

0.8 Niccolò Scaffai 15.05.2001.

1 Indetto con bando.

[1] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 94, par. 1, vol. 2, pag. 454.15: statuimo e ordenamo che ciascun dì de sabbato en la cità de Peroscia mercato bandito se faccia de cavaglle en la piacça de sancto Domeneco e che se bandisca per la citade e borghe de Peroscia, e che 'l mercato de cavaglle se faccia ciascun dì de sabbato.

1.1 Fras. Dare voce bandita: dare pubblicamente un annuncio.

[1] Laudario S.M. d. Scala, XIII ex./XIV po.q. (tosc.), 16.54, pag. 214: Or ov'è Pietro che, stando a la cena, / dinançi a tucti diè bocie bandita: / 'Signore, io verrò techo in ogne pena, / infin la morte non farò partita!'

1.2 [Milit.] Convocato con bando; in assetto di guerra.

[1] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 6.7, pag. 17: Mentre che visse il mio dilecto spoço, / che fu de le vertù archimandrita, / dolente e sbigottita / ti feci star, Firense, e questa è vera; / e sovente quel ducha valoroço, / la chui gente era leale e romita, / con sua oste bandita / sen venne a poner campo in tua rivera...

2 Imbandito, apparecchiato, allestito.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 1552, pag. 230: E se tu fai convito / o corredo bandito, / fa'l provedutamente, / che non falli neente…

[2] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De scriptura aurea, 540, pag. 169: Lo nostro rex de gloria, fio de sancta Maria, / Quel è administrator dra tavola bandia.

2.1 Locuz. nom. Corte bandita: solenne riunione di corte, con grandi feste.

[1] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 276, pag. 266: eo te vojo pregaro, fijola, k'el te plaça / da k'el segnor lo vole et el pur te percaça, / ell'è vegnudo da Roma a questa nostra terra / e ténte cort bandia grande e molto bella / e vólte fare honore et a lo de' del templo…

[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 14, pag. 251.14: il più fuggìe la città quanto potette, sì come nimica de' gentili uomini; e quando in lei stette, la sua tavola fue co[rt]e bandita.

[3] A. Pucci, Reina, a. 1388 (fior.), III, ott. 22.4, pag. 264: Per lo tornar del re, l'alta sovrana / un anno tenne o piú corte bandita.

2.2 Locuz. nom. Nozze bandite: grande festeggiamento nuziale. [Prov.] Nozze bandite tosto son finite.

[1] Garzo, Proverbi, XIII sm. (fior.), 285, pag. 305: 135. Nozze bandite / tosto son finite.

3 Sbandito, messo al bando. Locuz. nom. Fuor bandito.

[1] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 3, ott. 74.6, pag. 349: Caro amico mio, / da te convien che io prenda commiato / e ch'io mi parta, contro al mio disio, / sì come fuor bandito e iscacciato…

3.1 Sost.

[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 30, pag. 597.24: Ma per le predicte cose no volemmo che in alcuna cosa se deroghe a li processi et a le sentencie di maleficij segondo la forma delle constitutione chi favellanno de essi, e di banniti e di condempnati per maleficij, le quale constitutione enno inserite in questo volume.

[2] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 917 tit., pag. 407.46: Come si riarmaro li Ciompi ed i banditi, e voleano cose nuove, e dissesi gridavano: «Viva le 24 Arti», e come s'armarono i soldati e gli altri per azzuffare.

3.2 Vietato, interdetto.

[1] Stat. sen./umbr., 1314/16, cap. 17, pag. 12.31: et accusare o denuntiare al Notaio o al Consolo di Chiarentana che per lo tempo sirà, tucte quelle persone e bestie, le quale trovassaro che dampno dessero o apasturassaro loro bestie ne la selva bandita o ne la bandita de Chiarentana, e qualunque persona legnasse o pali o lengna facessi o traesse de la dicta selva bandita o tagliasse ne la dicta selva, e qualunque forestieri trovassaro pasturare nel destrecto de Chiarentana.

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 9, cap. 44, vol. 2, pag. 347.12: e cciò fare non volse, perché quasi niente derivava da' ragionamenti fatti colli ambasciadori de' detti Comuni, se non ch'alquanto nel tempo e nel modo, onde la pace si rimase colle strade bandite, ma colli animi pregni e pieni d'odio e di stizza, e vollonsi dirompere se lla 'mpossibilità no· lli avesse tenuti, però che tanto avieno speso, che premendo loro borse niente vi si potea trovare se non vento e rezzo.

[u.r. 25.01.2021]