0.1 baratto.
0.2 Da barattare.
0.3 Poes. an. fior., c. 1269: 1.
0.4 In testi tosc.: Poes. an. fior., c. 1269.
In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.).
0.7 1 Scontro armato; zuffa, contesa.
0.8 Massimiliano Chiamenti 22.06.2001.
1 Scontro armato; zuffa, contesa.
[1] Poes. an. fior., c. 1269, 13, pag. 471: e so ben ca re Carlo non atende / che si credesse aver co·llui baratto; / ma 'n Puglia crede star come minore.
[2] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 65.45, pag. 267: Ha fatto tal baratto ne la prima ferita, / onne cosa rapita con sì grande forteza.
[3] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 274.5, pag. 112: Tutto v'è com' Accille ruppe 'l patto / e feci' armare i suoi Mirmidonesi / cu' i Troian' non risparmiavan tratto: / quel giorno molti ne fuoron conquisi. / Armos[s]' Accill' ed entrò nel baratto, / e uccise Eïfebusso intra ' Grecesi...
[4] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 111, pag. 438.24: Essendo giunti al luogo, sì truovano la sembraglia ordinata; e sonate le trombe una fiata e due, al terzo suono tutti gli cavalieri si traggono a ferire: e Tristano e Lancialotto andavano pello campo a guisa di lioni, e faceano tanto d'arme, che tutta gente per paura dava loro la via; e sì mettono tutto il torniamento in baratto.
[5] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 101, vol. 1, pag. 454.24: Messer Giovanni chiamato Mezza Scala, vedendo messer Frignano abbattuto del destriere, scese del suo cavallo, e disse: «Che che s'avegna di Verona tu morrai delle mie mani», e corseli adosso, con un coltello li segò le vene, e llasciollo morto a terra. E in quello baratto fu morto co· llui messer Polo della Mirandola, e messer Bonsignore d'Ibra grandi conistaboli.
[6] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 6, cap. 2.85, pag. 432: Or puoi vedere in che nuovo baratto / ben trecento anni questo regno è stato, / ché 'l più savio signor paruto è matto».
[u.r. 11.02.2008]