BARBAGLIO s.m.

0.1 barbaglio.

0.2 Da *baglio 'bagliore' non presente nel TLIO (DELI s.v. barbaglio).

0.3 Chiose falso Boccaccio, Purg., 1375 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Abbagliamento della vista (causato da un bagliore forte e improvviso).

0.8 Niccolò Scaffai 08.03.2001.

1 Abbagliamento della vista (causato da un bagliore forte e improvviso).

[1] Chiose falso Boccaccio, Purg., 1375 (fior.), c. 32, pag. 501.18: Così a ssimile avendo ghuardato l'altore Beatricie e lla sua grande chiarezza risplendere, dicie ch'egli abarbagliò, che altro non potea vedere, insino a tanto che non valichò quel barbaglio di quella chiarezza.

[u.r. 11.02.2019]