0.1 barra.
0.2 Ar. barran (cfr. Pellegrini, Arab., p. 536, n. 8).
0.3 Contrasto Zerbitana, XIV (merid.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.6 N All'ipotesi di Elsheikh, che riprende Contini, PD, I, p. 919 (stampando però «i barrà fuor», con «i: forse errore per 7 = et»), si affianca ora l'interpretazione di Strinna, Contrasto p. 125, che trascrivendo «ibarra fuor» associa la forma al tipo verbale isbarrare 'disserragliare la porta' con raffronti nel sardo, nel corso e nel sic.
0.7 1 [Comando di andare via:] ì, barra, fuor: fuori! (con iterazione sinonimica del concetto in arabo e in italiano).
0.8 Massimiliano Chiamenti; Mariafrancesca Giuliani 01.06.2001.
1 [Comando di andare via:] ì, barra, fuor: fuori! (con iterazione sinonimica del concetto in arabo e in italiano). || Elsheikh: «ì barra: "va via"».
[1] Contrasto Zerbitana, XIV (merid.), 2, pag. 19: E lla Zerbitana retica! Il parlar ch'ella mi dicea: / «Per tutto 'l mondo féndoto, ì, barra, fuor casa mia!» / «Oi Zerbitana retica! Come ti voler parlare? / Se per li capelli préndoto...
[u.r. 11.02.2019]