BASÌLICO (1) s.m.

0.1 basalicò, basilicho, basilico, basilicò, basilicom, bassilicho, bassilico, baxilicò, baxillichò, baxillicò.

0.2 Lat. tardo basilicon (LEI s.v. *basilicum/basilica).

0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.); a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.); Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.).

In testi sett.: Amore di Gesù, XIV in. (ver.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

In testi mediani e merid.: Regimen Sanitatis, XIII (napol.); Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

In testi sic.: Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.).

0.5 Locuz. e fras. basilico cariofillato 1.1; basilico fluviale 1.3; basilico garofanato 1.1; basilico domestico 1.2; basilico maggiore 1; basilico non cariofillato 1.

0.6 N Non si separano le forme ossitone (registrate nel corpus solo in testi ven.) dalle forme sdrucciole: non si può infatti escludere che l'accentazione ossitona, di probabile derivazione bizantina, fosse presente anche nell'area merid. e sic. La situazione moderna, solo parzialmente rappresentata in AIS VIII 1382 (che indaga solo il meridione d'Italia, dando conto di cinque punti appena a Nord di Roma: Genova, Monza, Camaiore, Arezzo e Pomonte; solo a Genova si ha l'esito tronco), mostra la diffusione dell'accentazione sdrucciola nel Lazio meridionale, nell'Abruzzo e nel Salento; del tipo vasanicola a partire dalla linea Crecchio-Ausonia fino a quella Diamante-Cassano (con l'eccezione delle aree fortemente conservative di Castelmezzano e San Chirico Raparo, nel potentino, in cui si ha la forma sdrucciola); forme ossitone si riscontrano nella Calabria meridionale (Centrache e Polistena; per un quadro più ampio cfr. Rohlfs, Calabria, s.v. vasalicò) e nelle uniche due località siciliane per cui si hanno notizie (Bronte e Naro; per ulteriore documentazione cfr. Piccitto, s.v. basilicò). La lessicografia dialettale attesta, per il Nord, accentazione ossitona anche in Piemonte (Sant'Albino s.v. basalicò) e in tutta la Liguria, tranne La Spezia (Parlate liguri, s.v. baxaricò), oltre che nel veneto (Boerio, s.v. basegò).

0.7 1 [Bot.] Pianta erbacea con foglie aromatiche molto usata in cucina (Ocimum basilicum). Locuz. nom. Basilico maggiore, non cariofillato. 1.1 [Bot.] Locuz. nom. Basilico cariofillato, garofanato: specie di basilico con odore simile a quello dei garofani. 1.2 [Bot.] Locuz. nom. Basilico domestico: pianta della famiglia Lamiacee (Sideritis montana). 1.3 [Bot.] Locuz. nom. Basilico fluviale: specie di basilico.

0.8 Massimiliano Chiamenti 09.02.2010.

1 [Bot.] Pianta erbacea con foglie aromatiche molto usata in cucina (Ocimum basilicum). Locuz. nom. Basilico maggiore, non cariofillato.

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.), L. IV, pt. 1, cap. 8, pag. 83.13: E questo è manifesto innel vaso chol quale si adacqua il bassilicho.

[2] a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.), 44, pag. 21.2: Recipe cinamomi, gariofili, [[...]] sansuco, balsamite, bassilico, cardamomi, macropiperis, mirtilli, corticis citri, ana dr. ii et gr. v...

[3] Regimen Sanitatis, XIII (napol.), 225, pag. 570: Le porchiache se mangiano co anite salvaggi, / l'arte nostra comandalo, è buono che l'assaggi; / dicote de basilico, nullo pinsieri d'aggi...

[4] Amore di Gesù, XIV in. (ver.), 235, pag. 53: et ancor rosa nè viola / nesuna è sovra terra ke tant'ola, / nè osmerino nè basalicò / al to amor pareclar no se po'…

[5] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 6, pag. 169.6: La menta pesta col sale sana il morso del chane. Di bassilicho. Bassilico sì è di ssua natura chaldo e secho. E nodriscie male, e fa dolere la testa, toglie la veduta, diseccha i· latte e toglie il talento d'usare con femina.

[6] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 18, pag. 282.26: Et mescolato [[scil. lo granchio del fiume overo marino]] con alume di roccha et seme di basilico uccide tutti li scorpioni.

[7] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 94, col. 1.30: R(ecipe) melissia, [[...]] seme di bassilicomagiore, seme di bassilico garofanato, di tutti an. et moscato quanto è la decima parte dell'uno delli sopradetti.

[8] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 69 rubr., pag. 75.11: Del basilicò.

[9] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 222, pag. 233.26: E ha le foye negre, simile a le foye del basilicò maore...

[10] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Elenco dei semplici, pag. 404, col. 2.11: 151. Baxilicò gariofilà 152. Basilicò no ga(r)iofilà ...

[11] Contrasti Laur. XLII.38, XIV (tosc./merid.), 1.3, pag. 10: E questo fu lo malo cristïano / che mi furò la resta / del bassilico mio selemontano; / cresciut'era in gran podèsta / ed io lo mi chiantai co· lla mia mano: / fu lo giorno della festa.

[12] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 16, pag. 26.8: mecti a lu dictu brodu mace, cubule idest flore di nuchi muscata e zimo idest simenta di basilico, azinto, e anthos, simenti di rosamarina...

[13] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 163, pag. 299.5: Recipe d(e) squilla o(n)c(e) m(eçç)a, et d(e) castoreo, et d(e) sa(n)nici, et d(e) senapa, et d(e) euforbio ugualm(en)te o(n)c(e) ij, et q(ue)ste cose d(ic)te se d(e)ssolgia i(n) ne lu suco d(e) lo basilico, voi d(e) la salvia et ponaglise sup(ra) lu capo et i(n) de le locora d(ic)te.

1.1 [Bot.] Locuz. nom. Basilico cariofillato, garofanato: specie di basilico con odore simile a quello dei garofani.

[1] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 94, col. 1.31: R(ecipe) melissia, [[...]] seme di bassilico magiore, seme di bassilico garofanato, di tutti an. et moscato quanto è la decima parte dell'uno delli sopradetti.

[2] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 151 rubr., pag. 155.31: Del baxillicògariofilà , el qualle se chiama etiandio oçimo gariofilà.

1.2 [Bot.] Locuz. nom. Basilico domestico: pianta della famiglia Lamiacee (Sideritis montana).

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 170 rubr., pag. 173.35: Del baxillicò desmestego.

1.3 [Bot.] Locuz. nom. Basilico fluviale: specie di basilico. || Non det.

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 294, pag. 323.16: E sì ha tre spetie. Una ha le foie simele a le foie del baxillicò fluviale, el colore del quale trà a biancheça.

[u.r. 11.02.2019]