BĄTTITO s.m.

0.1 bactitu, battito, battitu.

0.2 Da battere.

0.3 Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.): 1.

0.4 In testi tosc.: Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 Locuz. e fras. il battito della morte 2.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Azione del battere (le mani, per applaudire in segno di approvazione). 2 Pulsazione, palpitazione (cardiaca). Fras. Il battito della morte: l'accelerazione della pulsazione cardiaca causata da uno spavento mortale.

0.8 Massimiliano Chiamenti 19.03.2001.

1 Azione del battere (le mani, per applaudire in segno di approvazione).

[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 4, cap. 5, vol. 1, pag. 178.10: La quali cosa vedendu lu populu con gran battitu di palmi comparau la verecundia di la strania citati; e dicissi que intandu unu Lacedemoniu dissi: «Donca li Athenisi sannu quid esti lu drictu ma issi lu menesprezanu di fari».

2 Pulsazione, palpitazione (cardiaca). Fras. Il battito della morte: l'accelerazione della pulsazione cardiaca causata da uno spavento mortale.

[1] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 249, pag. 109.10: A trimulamenti et a bactitu di cori.

[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 84, pag. 188.30: Quando il crocifisso incarnato lo sente ivi, pensi ciascuno come gli parea stare; e gli convenģa stare come gli altri che erano di legno; ed egli avea il battito della morte. e non trovandolo, s'uscģ fuori.

[3] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 200, pag. 515.5: E giugnendo fuori, essendo domandato: «Dov'č questo fuoco, prete?» appena potea rispondere, perché avea il battito della morte. Pur con una boce affinita e affiocata, dice...

[4] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 230, pag. 594.7: [...] credette essere divorato dicendo: - Che romore č quello? - fu segno che quasi, come quelli che avea il battito della morte, non conoscea quello essere il raglio dell'asino, e comincia a chiamare Filippo.

[u.r. 26.09.2008]