BATTITURA s.f.

0.1 bacteture, bactitura, bactituri, baptituri, batedure, bateure, batitura, batiure, battetura, batteture, battitture, battitura, battiture, vactetura, vacteture.

0.2 Lat. battitura (LEI s.v. battitura).

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.); Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Simintendi, a. 1333 (prat.).

In testi sett.: Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.).

0.7 1 Percossa, bacchettata, bastonata (inferta per punizione e castigo da un superiore quale Dio marito, signore, maestro, prete, padre ecc.). 1.1 Violenta serie di percosse; contusioni. 2 [Numism.] Lavorazione a martello, incisione di zecca (delle monete).

0.8 Massimiliano Chiamenti 21.07.2001.

1 Percossa, bacchettata, bastonata (inferta per punizione e castigo da un superiore quale Dio marito, signore, maestro, prete, padre ecc.).

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 20, pag. 260.9: Et anche disse: che tu soffiresca alcuna fiata le batteture del maiestro, de' sofferire al comandamento del padre quand'elli s'adira di parlare.

[2] Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.), pag. 178.1: Seneca suo maestro guardò un die e ricordolli de le battiture che li avea date quand'era fanciullo.

[3] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 2, cap. 31, pag. 81.28: Donde quelli che per paura di morte o di battitura, o per alcun'altra cagione facesse l'opera della lussuria, o seguisse alcuno diletto contra a ragione, esso non avrebbe perfettamente la virtù della temperanza, ched elli abbia forza d'animo, e larghezza e senno e le altre virtù...

[4] Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.), pag. 434.29: Ed ora, non per vertù di mei, ma per paura di provato biçongno e di riceuta battitura mi sono connosciuto tristo e sconsilliato, e solitario mi sono trovato!

[5] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 24.48, pag. 85: Puoi venne el tempo, mio pate è mosto, / a leger m'ha posto, che 'mprenda scrittura: / si no emprendìa quel ch'era emposto, / davame 'l costo de gran battetura; / con quanta paura loco ce stetti, / sirìan longi detti a farne contata.

[6] Novellino, XIII u.v. (fior.), 71, pag. 291.14: Ancora si legge di Seneca ch'essendo maestro di Nerone sì llo batteo quand'era giovane, come suo scolaio; e, quando Nerone fu fatto imperadore, ricordossi di Seneca, delle battiture che lli avea date: sì llo fece pigliare e giudicollo a morte.

[7] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 4, pag. 36.23: se uno re ti promettesse di dare un castello perché tu sostenessi paraule ingiuriose o battiture in pace, farestilo tu?

[8] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 364, vol. 2, pag. 387.22: Et similemente excettiamo le battiture fatte dal marito ne la mollie, dal padre et madre ne li filliuoli, da l'avolo da la parte del padre o vero de la madre ne li nipoti sui...

[9] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 19, pag. 118.32: E vi ghuardate ch'ella sia istata in parto a diritto termine, ciò è a dire ch'ella non abia suo filiuolo perduto dinazi o per battiture o per altre chagioni, che questa è la cosa che molto si conviene diligiente mente sapere.

[10] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 12, cap. 2, pag. 78r.27: Non sono le battiture di Dio nel suo spirituale figliuolo crudeli né mortali, anzi sono pietose e salutifere.

[11] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 2, vol. 1, pag. 73.7: Quegli raccoglie i pazzi cavalli, e ancora ombrosi per la paura; e doglientesi, incrudelisce con li sproni e con la battitura: in verità egli incrudelisce, e rappresenta loro lo figliuolo, e pensa ch'egli sia morto per loro colpa.

[12] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, cap. 6, pag. 184.5: E santo Agostino medesimo, dicie sopra il verso del salmo: "Siccome il fummo manca, così mancherà tutto quello che di tribulazione patiamo in questa vita, e battitura di Dio, il quale [noi] vuole corregiere acciocchè nella fine non condanni".

[13] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 2, pag. 656.8: E s'egli fosse furioso e iroso, sia sopportato dolcemente, eziandio infino alle battiture; ma lá ov'egli trapassasse il modo di guastare membro, o dare morte ingiustamente, licita è la fuga e la partita. E se discepolo conversa con suo maestro in fare, ovvero in imparare alcuna arte, sí conversi con lui umilemente; con reverenzia e ubbidienzia...

[14] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 1, cap. 2, pag. 11.9: Andando chisto sancto patre Libertino per li servicij de lo monasterio, et avendo la facie sì malaconzata per la bactitura che avia receputa, la gente, ciò è gentili homini et autri che aviano devocione ad ipso, sì llo ademandavano che avia avuto alla facie; chillo respondea che per li peccati soy avia urtato allo banco...

[15] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 1, cap. 2, pag. 80.30: Ma Libertim de ço doglandose, çitàse a terra a li pè' de l'abao, e dixea che non per crudelitae de l'abao, ma per soa colpa degnamenti avea reçevue le batiure predite.

[16] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 195.2: Et recordandose el dicto Nerone dele bacteture che lli avea date el dicto Seneca sou precectore al tempo che lli insegnava voleva el dicto Seneca allo postuto fare morire.

[17] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 36, pag. 163.8: Et se p(er) decte locora averà paura de passare, no(n) sia conestricto de vactere crudele de verga voi de sporone, ma co lligiera vactetura et co llo songne sia menato.

1.1 Violenta serie di percosse; contusione.

[1] Jacopone, Laud. Urbinate, XIII ui.di. (tod.), 9.26, pag. 514: E ccolpa non avea la carne pura / ke devesse patér tanta laidura, / per fallo ke facesse crïatura. / Sença rasone e ssença dirictura / Li dèro sì crudele battetura, / ke la blankeça quasi tornò scura / del sangue alliso.

[2] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 2, pag. 180.12: Aparvemi fiero con pianto in uno carro di due ruote con sanguinosi capelli e con piedi enfiati per le battiture e per l'armi e per le fedite portando.

[3] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 3, cap. 26, pag. 196.28: Li quai ello trovandoge, batea cum una verga la qua portava in man; e denanti a le sue bateure quele bestie crudelissime, chi non solen aver paura eciamdee de li ferri, fuciam.

[4] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 20, pag. 97.18: E tuto lo so corpo era sanguenato per le crudele batedure che l'avea abiute. E la soa santissima madre, veçando cossì tormentato el so santissimo fiol, la començò molto a piançere.

2 [Numism.] Lavorazione a martello, incisione di zecca (delle monete).

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 133.8: E chi mette oro in zecca di carati 23 1/2, sì rende la zecca tante doble d'oro coniate a peso quanto à ricevuto oro, ma togliene battitura miglioresi 2 per dobbra, e più a ogni 68 dobbre 1 migliorese, e intendesi oro in verghe; a moneta coniata in terra di saracini toglie fattura 3/4 di miglioresi per dobbra.

[u.r. 14.02.2019]