BATTUTO (1) agg./s.m.

1 Che ha ricevuto violenti colpi; percosso, picchiato.

[1] Bonagiunta Orb. (ed. Contini), XIII m. (lucch.), son. 8.14, pag. 274: om c'ha più possa, più dé ubidire; / catel battuto fa leon temente.

[2] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 102.28: Airons lo menore suo filio, trovao consilio como sapio homo e nudo se fece bactere a li servi soi. La nocte forte bactuto e tremando fugio in Gaviniano...

[3] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 12 parr. 1-9, pag. 42.5: e quivi, chiamando misericordia a la donna de la cortesia, e dicendo «Amore, aiuta lo tuo fedele», m'addormentai come un pargoletto battuto lagrimando.

[4] Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.), cap. 7, pag. 46.13: Allora gli Apostoli così battuti si partirono dal concilio, gloriandosi, e godendo molto, che Iddio gli avea fatti degni di ricevere vergogna per lo nome di Gesù.

[5] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 1102, pag. 68: Grande fece soferuta, / come ancundine batuta / ke non se move unquemente / quand'è percossa fortemente.

[6] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 1, cap. 2, pag. 80.17: piglà la torela ch' elo tenia sote li pè' e sì li dè su la testa e lo viso in tar guisa che tuta romase infiâ e livida. Lo qua così batuo taxando humermenti tornà a la soa cella.

- [Detto di Cristo, con rif. al martirio].

[7] Guittone, Rime (ed. Egidi), a. 1294 (tosc.), canz. 35.63, pag. 98: O bon Gesù, te, tal barone, / vedemo lasso, preso e denudato, / legato en fondo, siccome ladrone; / e 'l tuo bel viso battuto e sputacchiato...

[8] Scritti spirituali ven., XIII, pag. 154.15: Grande grameça avese da doman, quando eli lo trase fora e vu lo vedese così batudo e così aflito, k'elo non d'aveva color in quello viso.

[9] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 41.52, pag. 146: «O alma, nui 'l trovamo su ne la croce appiso; / morto lo ce lassamo, tutto battuto e alliso...

[10] Stat. palerm., 1343, cap. 12, pag. 22.3: kista cumpangna diia aviri [[...]] unu sigillu grandi cum Christu bactutu cum lictiri di intornu...

[11] Laudi Battuti di Udine, XIV m. (tosc.-ven.), 28.8, pag. 72: Quando a ca' di Pilato li Zudei menava Cristo / batut e flagelat tuta la notte lu fese...

[12] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 163, S. Elisabetta, vol. 3, pag. 1426.18: per mano de le ancelle, si faceva battere fortemente per rendere cambio al Salvatore battuto... || Cfr. Legenda aurea, CLXIV, 65: «sepe etiam per manus ancillarum faciebat se in cubiculo fortiter verberari ut et salvatori flagellato vicem rependeret».

1.1 Sost.

[1] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 2, docum. 5.481, vol. 2, pag. 183: Più son li minacciati che i battuti; / ma saggio le minaccie non à 'schifo / lo folle a le ben grandi leva il grifo.

[2] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 111, pag. 65.16: A la perfine [[...]], cinquanta battuti con verghe ciascuno die alle scure amazare fece e non lasciò li loro corpi soppelire né lla loro morte piagnere.

1.2 [Detto di un metallo:] ridotto in lamine o foglie sottili; finemente lavorato. [In partic., dell'oro adoperato come elemento decorativo di pareti o di stoffe:] ridotto in fili (anche in usi metaforici); polverizzato.

[1] Jacopone, Laud. Urbinate, XIII ui.di. (tod.), 4.64, pag. 497: Li so capilli fôro / como lo bactut'oro; / la fronte latïosa / candida plu ke cosa...

[2] Detto d'Amore, XIII u.q. (fior.), 167, pag. 496: Cape' d'oro battuto / Paion, che m'àn battuto, / Quelli che porta in capo, / Per ch'i' a llor fo capo.

[3] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 110, pag. 171.13: in mezzo di questo muro è il palagio, sì bello e sì grande che non si potrebbe meglio divisare; egli à molte belle sale e belle camere tutte dipinte ad oro battuto.

[4] Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.), 2198, pag. 107: Ancora l'inperador Traiem / Per honorarlo fe plu forte, / Che un delly barony della corte / Li chalçà uno spron d'oro batú / In llo destro pe davanti lu...

[5] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 139.8: A centinaio grosso vi si vende trementina, galla, lino d'ogni ragione, vischio, e filo di lino, e stame di lana, rame lavorato battuto, filo di rame.

[6] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 8, pag. 60.31: Tutti tartari fanno festa una volta l'anno di loro natività, e quando il Gran Cane fa la sua si veste con dodici baroni di fino oro battuto e lavorato con tante pietre preziose...

[7] Tristano Veneto, XIV, cap. 606, pag. 554.1: Et ello portava tuto a traversso lo scudo de Tristan converto d'un drapo de sedha lavorado a horo batudo, et in lo so colo portava apichada la spada de Tristan.

1.2.1 Estens. [Detto di tessuto lavorato con fili d'oro:] intessuto, intrecciato. || (Gozzi, Binduccio, p. 625).

[1] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 20, pag. 97.17: le cose erano ricche e belle; la coverta di drappo di seta d'oro battuta; tutt'i fornimenti furo belli assai e ricchi a maraviglia...

[2] Tristano Veneto, XIV, cap. 391, pag. 355.5: Eli havea cià alo re trato lo elmo dela testa et sì li voleva trar anche la planeta d'oro batuda la qual elo portava soto lo elmo.

1.3 [Detto di una pietanza o di un alimento:] fatto a pezzettini, tritato.

[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 125.7, pag. 252: La buona anguilla nonn- è già peg[g]iore; / Alose o tinche o buoni storioni, / Torte battute o tartere o fiadoni...

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 52, pag. 280.19: eglino trovarono una maniera di pane che mangiavano, altresì come pasta d'erba battuta assai dura e malagevole... || Cfr. Fet des Romains, pag. 729: «pastiax d'erbe batue ensamble».

[3] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 95, pag. 301.42: Ivi erano di molte maniere di pesci tutti battuti sanz' ossa, e sanza spine. || Cfr. Sen., Ep., XV, 95, 26: «echini totam distractique sine ullis ossibus mulli constraverant».

[4] Ricette di cucina, XIV m. (fior.), 1, pag. 5.8: E togli vj casci freschi e xxiiij huova di quelle che tu ài, e lardo insalato bene battuto, e speçie e çafferano assai, e di queste cose fae un buono battuto, bene giallo.

1.3.1 Sost. Miscuglio di alimenti triturati.

[1] Storia distr. Troia (ed. Gorra), XIV pm. (tosc.), cap. 22, pag. 478.23: Medea, che aveva uccisi gli suoi figliuoli [[...]] sì venne innanzi a tutti quegli del convito e puose gli cuori de' figliuoli fatti a modo di battuto inn una iscodella dinanzi a Gianson...

[2] Ricette di cucina, XIV m. (fior.), 2, pag. 6.17: E ugni a foglo a foglo con lardo, e fae in sino a xx o xviij fogli; e poi tolgli questo battuto del cappone...

[3] Ricette di cucina, XIV m. (fior.), 5, pag. 7.22: Se vuoli fare torta di buono battuto fine e comunale per xx persone, togli x libre di bronça di porco e xij casci freschi e bene grassi, e xlviij huova, e meça libra di spetie dolci e forti, mescolate e bene gialle, e uno quarro meço di çafferano sodo per sé.

1.4 [Del capitello di una colonna:] fregiato, intarsiato.

[1] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 683, pag. 256.37: e fosse in volta ogni cosa con grosse colonne e belle, tutte dentro di pietra lavorate, e battuta con belli intagli in su' capitelli delle colonne...

1.5 [Detto del grano:] trebbiato.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 28.12: Così è elli nel monte del grano battuto; il grano è di sotto, e la paglia di sopra...

1.6 Fig. [Detto di via o di sentiero:] calpestato, percorso abitualmente; usuale.

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 54, pag. 276.14: non veggio quasi nullo andare per questa via, anzi veggio che tutta la moltitudine va per l'altra via, e è la via battuta e calcata?

[2] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 21, pag. 28.17: sì trovai un sentiero molto bene batuto che andava a dresta per mi la piue bella foresta che io vedesi unque a mio aviso.

[3] Bibbia (02), XIV-XV (tosc.), Nm 20.19, vol. 2, pag. 112.11: E dissero i figliuoli d'Israel: noi ti promettiamo di non uscire della via battuta... || Cfr. Nm, 20.19: «per tritam gradiemur viam».

- [In contesti fig.].

[4] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 100, pag. 200.35: che ho fatta a voi la via dritta col mezzo della mia veritá, Verbo incarnato, e battuta col Sangue.

1.7 Fig. Offeso, sconfitto.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 3, cap. 11, vol. 1, pag. 259.19: Colui che l'incontrava se n'andava battuto e male pagato... ||Cfr. Liv., III, 11, 8: «qui obvius fuerat, mulcatus nudatusque abibat».

[2] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 42.4, pag. 141: Pianse meschina i corpi, l'arme e l'oro, / La gloria, il campo e le battute voglie.

2 Mosso ripetutamente (con forza). Fras. A spron battuto, a sproni battuti: a gran velocità.

[1] Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.), 338, pag. 337: Poy fuge la Pudiçitia 'n un destreru ad desdossu, / ad sporuni bactutu, / ca lu Timor la stimula...

[2] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 9, pag. 161.6: Audendu zo killi dui non rispusiru parola, ma a spiruni bactuti si ·ndi fugianu intru lu boscu, lu quali era guardatu da omni parti.

[3] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 102.24: e nondimeno la giente di Fiorenza gli seguitava e cominc[i]oro a giognare a spron battuti, come giente iniqua e malvagia.

[4] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 907, pag. 207: La sera ad tucta nocte, da poi che fo sentuto, / Per alcuni che revennero a sperone battuto, / De quella granne dollia omne homo era storduto...

[5] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 14, terz. 97, vol. 1, pag. 167: E seguitarli con battuti sproni / a Benevento, e menaronne certi / gran Caporali...

[6] Tristano Veneto, XIV, cap. 439, pag. 398.12: et vigniva a sì gran presia como eli podeva trar deli lor cavali a spiron batudo...

3 Sost. Pavimentazione realizzata con terra compressa.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VIII, 7, pag. 542.30: mi ricorda essere non guari lontana dal fiume una torricella disabitata, se non che per cotali scale di castagnuoli che vi sono salgono alcuna volta i pastori sopra un battuto che v'è a guatar di lor bestie smarrite...

[u.r. 28.02.2022; doc. parzialm. aggiorn.]